Parallelamente all’evento, anche la mostra fotografica con gli scatti della festa immortalata negli anni
Si sono conclusi ieri sera a Belpasso i festeggiamenti in onore della santa patrona Lucia, in occasione del 75esimo anno di Patrocinio. Due giornate intense quelle di domenica 5 e lunedì 6 agosto, ricche di emozioni per i belpassesi e per tutti i devoti. La cittadinanza, nel ricordare con nostalgia e con gioia i giorni di festa del mese di dicembre, ha riproposto durante la festa estiva in onore del “Patrocinio” la riapertura delle macchine sceniche dei quartieri San Rocco, Matrice e Sant’Antonio, suscitando l’ammirazione dei tanti cittadini che sono accorsi all’evento. Un vero e proprio miracolo, quello che sembrerebbe aver preservato i carri dei quartieri San Rocco e Matrice dalle avverse condizioni meteo di giorno 5. L’apertura delle maestose macchine sceniche, infatti, rischiava di saltare, così come indicato anche dal presidente Antonino Girgenti.
La storia dei carri ha origini storiche e databili. Antonino Girgenti, presidente della fondazione carri santa Lucia, ricorda che la tradizione «nasce a metà dell’Ottocento quando la classe dei Mastri ha creato questa manifestazione. Inizialmente vi erano le cantate, delle lodi in onore alla Santa, composte da un coro e successivamente da alcune scene. Con il passare del tempo si utilizzò il carretto siciliano su cui montare su le scene ed è proprio da questo che deriva il nome carro. Oggi non si utilizzano più i carretti ma dei rimorchi ed i materiali poveri (quali legname e paglia) sono stati sostituiti da metalli e polistirolo. Il carro è frutto di una continua evoluzione, è un lavoro di scenotecnica grazie alla componente meccanica, le musiche, la voce narrante, i costumi, le luci e le comparse reali. Dobbiamo migliorare l’aspetto promozionale. Ci aspettiamo, e vorremmo, che ad agosto ci sia ancor più gente di dicembre”, ha poi concluso il presidente della fondazione. I momenti di festa e delle celebrazione in onore di santa Lucia sono stati scanditi anche da alcuni “ricordi fotografici” allestiti all’interno del circolo santa Lucia, raffiguranti cimeli della seconda guerra mondiale e della festa del Patrocinio. Il tutto, è stato reso ancora più toccante grazie alla proiezione del video documentario sulla seconda guerra mondiale a cura di Pippo Vitaliti.