Lunedì la posa della prima pietra che darà il via ai lavori dal costo di 329 mila euro. Consegna prevista tra 6 mesi
Dopo le formalità di rito di ieri, che hanno visto la sottoscrizione dell’accordo tra amministrazione comunale e l’impresa di costruzioni per la realizzazione di tre nuovi laboratori artigianali destinati alla realizzazione dei tradizionali Carri allegorici di S. Lucia, sarà posata lunedì 5 dicembre alle ore 11, la prima pietra che darà il via ufficiale ai lavori. A presenziare alla manifestazione il sindaco, Carlo Caputo, il vice sindaco con delega ai Lavori Pubblici, Giuseppe Zitelli, il parroco della parrocchia S. Antonio Abate, padre Orazio Scuderi e il presidente della Fondazione Carri di S. Lucia, Gianni De Luca. I nuovi laboratori artigianali – che sorgeranno nelle vicinanze dell’Isola ecologica, sulla Strada provinciale Belpasso-Camporotondo – saranno assegnati ai quartieri sprovvisti di spazi adeguati alla realizzazione dei carri, ovvero Purgatorio, San Rocco e Borrello, mentre gli altri due quartieri (Matrice e S. Antonio) dispongono giù di appositi capannoni situati nelle vicinanze del campo sportivo
Per la realizzazione di questi nuovi edifici è stato adottato un appalto integrato che prevede sia la progettazione che la realizzazione, affidato all’impresa Roma Srl di Catania. I tre laboratori artigianali sorgeranno su un terreno di proprietà comunale, avranno un costo complessivo di 329.135 euro e i tempi di realizzazione previsti per il completamento dei lavori sono di 6 mesi.
«Diamo finalmente una risposta concreta – ha commentato il sindaco, Carlo Caputo – ai tanti maestri e mastri artigiani che ogni anno lavorano ai Carri di Santa Lucia. Ben tre quartieri non avevano degli spazi adatti a realizzare le scene e a montare le strutture e sono stati costretti a organizzarsi alla buona in spazi privati. Questo disagio è finito: dal prossimo anno tutti i quartieri e tutti i carristi avranno i loro laboratori. La posa della prima pietra sarà un momento simbolico di riscatto per tutti loro, ma ancora più entusiasmante sarà ritrovarci in piazza nelle sere che precedono la festa, l’11 e 12 dicembre, per ammirare i carri di Santa Lucia sapendo che abbiamo raggiunto questo nuovo obiettivo a beneficio di una grande tradizione di fede, arte e spettacolo che merita di essere tutelata e arricchita».