A far scattare l’allarme un vicino di casa. Inquirenti sulle tracce dei complici
I Carabinieri della Stazione di Ragalna e del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Paternò hanno arrestato in flagranza di reato, per concorso in furto aggravato, il 22enne catanese Alessandro Cappadonna, responsabile di un colpo ai danni di una villa di Ragalna. Nella notte tra sabato e domenica il giovane, insieme ad altri complici in fase di identificazione, si è spostato da Catania con un’auto noleggiata il giorno prima nel capoluogo etneo – una Toyota Yaris – col preciso scopo di svaligiare una casa di via Paternò, nel centro del comune pedemontano.
Il furto sarebbe andato a buon fine, se non fosse stato per le pattuglie dell’Arma, intervenute sul posto grazie ad una telefonata in caserma di un vicino di casa, che ha notato la banda di ladri all’opera nell’abitazione. Giunte sul posto le pattuglie, è nato un lungo inseguimento conclusosi con l’arresto di Cappadonna, dopo che i militari sono riusciti a bloccare l’auto su cui stava tentando di dileguarsi. La refurtiva, oggetti di valore ed alcuni elettrodomestici, è stata interamente recuperata e restituita ai proprietari mentre il 22ene, in attesa della direttissima, è stato posto agli arresti domiciliari.