Impatto frontale, in territorio di Paternò, fra lo svincolo della 284 e il pozzo di Currone. Probabile lo slittamento dell’Opel Corsa SW della vittima su una lastra di ghiaccio
Incidente mortale questa mattina alle sei meno un quarto alle porte di Santa Maria di Licodia, sulla provinciale che collega con Belpasso (s.p. 4/II), a circa 600 metri dallo svincolo della statale 284 in direzione di Currone, in una porzione di territorio ricadente entro i confini del Comune di Paternò. A perdere la vita un 74enne licodiese, Biagio Miano, titolare della rivendita di tabacchi che si trova sulla stessa provinciale, nei pressi del cavalcavia della Ragalna-Paternò, non distante dal pozzo di Currone. Dalla primissima ricostruzione della dinamica, sembrerebbe che Miano, che era da solo a bordo della sua Opel Corsa station wagon – su cui trasportava della merce per rifornire la rivendita – in viaggio in direzione Belpasso per aprire il suo esercizio commerciale, abbia perso il controllo del mezzo, probabilmente per una lastra di ghiaccio presente sul fondo stradale, andando a sbattere violentemente contro il muro che delimita una proprietà privata.
L’urto frontale è avvenuto contro una barriera di recinzione in cemento armato, in corrispondenza di una stradella poderale da cui si accede a fondi agricoli della zona. Sul posto, avvertiti dagli automobilisti di passaggio, sono giunti i Carabinieri delle stazioni di Santa Maria di Licodia e Belpasso e due ambulanze del 118. All’arrivo dei medici, però, per il 74enne non c’era più nulla da fare: il violentissimo impatto, infatti, aveva già provocato la morte sul colpo. La salma di Biagio Miano è già stata restituita alla famiglia. Cordoglio, a Santa Maria di Licodia, per la scomparsa del tabaccaio, persona molto nota e stimata.
(Foto di Luca Crispi)