Ai fondi previsti dai governi nazionale e regionale si aggiungeranno quelli derivanti da una sottoscrizione
Rimane sempre alta l’attenzione anche ad Aci Catena sull’emergenza Coronavirus. Tre i casi attualmente accertati nella comunità catenota. Il primo cittadino Nello Oliveri insieme alla giunta ed al Consiglio comunale si sta adoperando affinché le somme stanziate dal Consiglio dei Ministri, siano tramutate in buoni spesa per i cittadini in difficoltà economica. Il governo nazionale ha ritenuto opportuno anticipare alle amministrazioni comunali (a valere sui propri bilanci comunali sotto forma di anticipazione dei trasferimenti statali dovuti ai comuni) le cifre necessarie affinché possa essere affrontata l’emergenza Covid-19 anche nel comune etneo.
«Non appena il tutto sarà completato, elargiremo alle famiglie meno abbienti attraverso gli Uffici dei Servizi Sociali i buoni spesa» dichiara Oliveri. A questi si aggiungeranno le somme deliberate dal Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e quelle che l’amministrazione comunale otterrà attraverso una sottoscrizione pubblica volontaria.
Si presume che i primi buoni potranno essere elargiti nella prima settimana di aprile. Inoltre il comune per fronteggiare l’emergenza e assicurare alle famiglie approvvigionamenti alimentari sufficienti aprirà un proprio conto corrente finalizzato e denominato “Aci Catena emergenza coronavirus”. Attraverso una sottoscrizione pubblica volontaria, si provvederà a raccogliere fondi da destinare all’acquisto di generi alimentari di prima necessità da destinare alle famiglie meno abbienti e privi di qualsiasi reddito (anche di cittadinanza). Questa iniziativa sarà gestita di concerto con le parrocchie locali presenti sul territorio.