Nella città castellese l’insistenza di sette torrenti impongono massima attenzione
Prevenire è meglio che curare recitava un vecchio slogan in voga negli anni Novanta. Dopo il recente bollettino di allerta meteo della Protezione civile regionale, le amministazioni comunali di Acicastello ed Acireale si sono basate su questo “must” e hanno deciso una due giorni di chiusura (lunedì e martedì) delle attività scolastiche nei plessi comunali. Già nella giornata di ieri (lunedì) la pioggia copiosa ha creato qualche problema di viabilità sia nel borgo marinaro sia nella città acese. Naturalmente il mancato svolgimento delle attività didattiche e la conseguente chiusura delle scuole è un segnale di prevenzione che gli organi competenti mettono in atto per scongiurare problemi.
«Ad Acistello le scuole sono chiuse anche martedì – ha detto l’assessore Salvo Danubio – poiché la presenza di sette torrenti che insistono nel comprensorio e alcuni cantieri aperti per i lavori del collettore fognario possono provocare rischi alla pubblica incolumità e confermano la decisione di non fare svolgere agli alunni la normale giornata scolastica. Le avverse condizioni meteo che si rilevano dai bollettini della Protezione civile – chiude Danubio – hanno fatto sì che il primo cittadino castellese Scandurra adottasse questo provvedimento».
La chiusura della scuola anche per oggi (martedì) ha costretto i genitori lavoratori a fare i proverbiali salti mortali per organizzare la giornata dei propri figli, chiedendo aiuto a nonni, se non addirittura chiedendo una giornata libera al datore di lavoro. Il peggio, comunque, dovrebbe essere alle spalle poiché già da domani la situazione meteo è data in miglioramento.