Il bancario adranita, ha avuto la meglio sull’avversario Aldo Di Primo
Con 7.781 voti (63,61%), il candidato civico poltrona di sindaco della città di Adrano, Angelo D’Agate, ha avuto la meglio sul competitor Aldo Di Primo (centrodestra e civiche), 4.451 (36,39%) nel turno di ballottaggio che si è tenuto nella giornata di ieri (tutti i dati del ballottaggio e il Live Blogging). Una sfida vinta nettamente per D’Agate che ha preso subito il volo verso l’affermazione, sin dalle prime schede scrutinate, e che consegna ufficialmente questa notte nelle mani del bancario adranita una città che ha bisogno di sanare, sin da subito, le tante ferite sociali e risolvere i tanti problemi, a partire da quello finanziario dell’ente che oggi versa in stato di pre-dissesto.
Bassa l’affluenza che si è fermata al 35,33% (12.586 votanti). La candidatura di Angelo D’Agate è stata sostenuta dalle liste “Città nostra e “Patto per Adrano” che durante il primo turno hanno ottenuto il 20,77% contro il 32,40% del candidato sindaco che aveva beneficiato del voto disgiunto accedendo così al ballottaggio. Il neosindaco, non avrà una maggioranza in Consiglio comunale. Per Angelo D’Agate si tratta di un ritorno sulla poltrona di primo cittadino, dopo l’esperienza dal 4 marzo al 30 settembre 1991, quando diventò sindaco della Democrazia Cristiana, partito nel quale si è formato politicamente. Al tempo non vigeva ancora l’elezione diretta del sindaco.