L’uomo, arrestato ieri dai Carabinieri di Adrano, dovrà scontare una pena di due anni e otto mesi
Un adranita di 75 anni è stato arrestato ieri dai Carabinieri della Stazione di Adrano su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Catania, per l’espiazione di una pena residua di due anni e otto mesi di reclusione.
Si tratta di Pietro Santangelo, condannato per l’omicidio di Sebastiano Conti Taguali e ricettazione, per i reati commessi a Bronte il 22 settembre 2007.
L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, così disposto dall’autorità giudiziaria.
Conti Taguali (tortoriciano che risiedeva a Linguaglossa) venne ucciso il 22 settembre del 2007 con numerosi colpi d’arma da fuoco mentre faceva pascolare il proprio gregge nelle campagne fra Bronte e Randazzo. I sospetti degli investigatori si erano subito indirizzati verso Santangelo per i contrasti che negli ultimi tempi aveva avuto con la vittima per questioni legate al pascolo degli animali. Pietro Santangelo ha pure una precedente condanna a 22 anni sempre per omicidio.