L’evento, dedicato al rispetto della disabilità, si è tenuto presso il 1° circolo adranita “Sante Giuffrida”
Si è svolta questa mattina, presso il primo circolo didattico Santi Giuffrida di Adrano, la giornata “Diventa un cittadino attivo, io valgo”, istituita con l’obiettivo di educare i bambini secondo i valori della legalità, dell’inclusione e del rispetto della diversità.
«Tutti insieme diretti verso un unico obiettivo – ha dichiarato la pedagogista Grazia Costa ai nostri microfoni – quello di superare la concezione di mero assistenzialismo rivolto a tutte quelle realtà che si occupano di disabilità. Abbiamo sposato, con grande spirito di partecipazione, il tema della giornata mondiale della disabilità, che urla a gran voce “Io valgo”. Anche i nostri ragazzi con disabilità hanno tanto da dare, tanto da regalare per migliorare la nostra comunità“.
Un tema spesso messo da parte e dimenticato dai media e dai cittadini, ma che se approfondito bene, porterebbe alla luce le meravigliose ed infinite sfaccettature delle persone affetta da disabilità. E proprio partendo da questo concetto che l’istituto Giuffrida ha messo in piedi diverse iniziative che hanno coinvolto tutti i giovani studenti: «La rappresentazione che si è svolta oggi – ha continuato la dottoressa Costa – non a caso porta il nome “Diventa un cittadino attivo”. I nostri ragazzi hanno presentato una serie di sketch che parlano di tematiche importantissime quali l’inclusione, la coesione sociale, l’abbattimento delle barriere architettoniche ed il rispetto per qualsiasi forma di diversità. E, per sensibilizzare ancora di più l’opinione pubblica, abbiamo creato un opuscolo esplicativo da leggere attentamente“.
A spiegarci il contenuto e le funzionalità di questo importante opuscolo, fruibile da tutti, è stata l’istitutrice Nunzia Vinciguerra: «L’opuscolo ha come obiettivo quello di sensibilizzare ogni individuo sull’importanza di interrogare e conoscere in primis sé stesso, conoscere a fondo il luogo in cui vive e solo successivamente capire quale possono essere le azioni e i comportamenti da adottare per il bene della comunità, e contribuire a sconfiggere, ad esempio, il bullismo che è una piaga che sta dilaniando, sempre di più, la nostra società».