Denuncia contro la sanità pubblica perché costruita sul fronte maschile, ciò fa sì che le diagnosi femminili non vengano riconosciute tempestivamente
Si è tenuto, venerdì 21 aprile, presso Palazzo Bianchi di Adrano , il convegno Fidapa Adrano-Biancavilla “Donna, salute, ambiente”, nell’ambito della “Giornata internazionale della salute della donna Rita Levi Montalcini”, istituita dal ministero della Salute per il 22 aprile, data di nascita del premio Nobel Rita Levi Montalcini. La Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) appartenente alla Federazione Internazionale Ifbpw, è un’associazione composta da circa 11.000 socie italiane, articolata in 300 sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale e raggruppate in 7 distretti, è organizzata democraticamente attraverso vari organi di gestione e avente come scopo la promozione della figura femminile. Coordinatrice del convegno la presidente della Fidapa Adrano-Biancavilla Chiara Longo; ad esporre i temi inerenti alla salute della donna è stata Marisa Falcone, avvocato cassazionista specializzata in Diritto Penale, Diritto della Famiglia, Diritto alla salute, Diritto ambientale, nonché fondatrice e presidente ADAS Onlus (Associazione per la Difesa dell’Ambiente e la Salute). Intervenute anche la psicologa Flavia La Cava e Maria Ciancitto, segretaria del distretto Sicilia Fidapa.
Ha dato inizio al convegno l’avvocato Falcone, che ha spiegato come la condizione della donna sia svantaggiata nell’ambito della salute, ciò è causato da una serie di condizioni fisiche che espongono le donne a maggiori rischi, quali la gravidanza, il lavoro, non solo professionale, ma anche domestico, che la portano a diventare un soggetto fragile. La denuncia è contro la sanità perché costruita sul fronte maschile, ciò fa sì che le diagnosi femminili non vengano riconosciute tempestivamente perché, a differenza dell’uomo, si manifestano in forma più leggera. L’avvocato Falcone ha poi ricordato che la salute della donna è il futuro del pianeta, in quanto è lei a mettere al mondo future donne e uomini. Un’attenzione particolare sulla pillola anticoncezionale, promossa come rivoluzione femminile e diventata ormai un business, ma che vengono taciuti gli effetti collaterali, come trombosi , coagulazione, problemi cardiaci e ictus.
Fortunatamente l’insorgere di tali patologie è rara, ma il rischio di imbattersi in esse è direttamente proporzionale alla presenza pregressa di alcuni sintomi quali fumo, obesità, ipertensione, solo per citarne alcuni ed altri. Altri temi affrontati sono stati: i prodotti domestici , quali detersivi, candeggina che causano talvolta malessere sfociando in alcune rare patologie prettamente femminili, salvo alcune particolarità. Il messaggio è quello di utilizzare prodotti, cibi naturali al fine di salvaguardare il nostro benessere. A tal proposito si terrà un incontro “per i beni comuni e l’economia solidale” il 3 Maggio , presso il Palazzo della Cultura di Catania, dalle 9 alle 19, strutturato in vari laboratori. L’avvocato Falcone , lanciando un messaggio verso tutte le donne, ha detto: «Educhiamo i nostri figli al rispetto della diversità , persino di genere, e ricordiamo che non esistono priorità, ma che ognuno ha le proprie necessità».