Intervista a Gabriele Sauro referente per la Sicilia della Cooperativa “Nasce un sorriso” che gestisce la struttura
Un asilo nido, bello, funzionale, attorniato dal verde e dotato di ogni comfort per accogliere i bimbi da 3 a 36 mesi. È questo l’asilo nido “Aylan” di Adrano, salito alla ribalta della cronaca nazionale per il taglio del nastro inaugurale, compiuto, lunedì 14 marzo, dal Ministro dell’Interno Angelino Alfano. L’intitolazione, come ormai ampiamente risaputo, ad una piccola vittima della tragedia dei nostri giorni: Aylan Kurdi, tre anni, morto in mare mentre fuggiva con la sua famiglia dalla guerra che sta martoriando Siria, Iraq e Kurdistan.
L’asilo, che si trova in via Boccaccio, è stato aperto negli anni ’70. Dopo essere stato operativo per lungo tempo, negli ultimi anni è stato chiuso. La recente ristrutturazione, con fondi della Regione Siciliana e del Ministero dell’Interno attraverso il Pac (Piano di Azione e Coesione) che finanzia i servizi per l’infanzia, l’ha restituito alla città. Oggi ospita quaranta bambini da tre a 36 mesi. Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle sette e trenta del mattino alle cinque del pomeriggio. La sezione “primavera”, presso il plesso “Giobbe” di via Catania, accoglie i bambini più grandi – dai due ai tre anni – che l’anno successivo andranno alla scuola dell’infanzia. I servizi vengono erogati con quota di compartecipazione a carico delle famiglie
Il referente per la Sicilia della Cooperativa “Nasce un sorriso”, Gabriele Sauro, dichiara a Yvii24: «Si tratta di locali nuovi e accoglienti grazie alla recente ristrutturazione avvenuta con i fondi Pac».