Una violenta esplosione dovuta alla deflagrazione di una bombola di gas di uso domestico si è verificata ad Adrano intorno alle 23:00 della notte scorsa all’interno di un’abitazione tra via Vittorio Emanuele e via Archimede. A seguito dello scoppio, due cittadini extracomunitari che abitavano all’interno della casa sono rimasti feriti. Il più grave un uomo di circa 27 anni che è rimasto sotto le macerie con ustioni in diverse parti del corpo, trasportato poi all’ospedale Cannizzaro di Catania dove sono state riscontrate ustioni di secondo e terzo grado sul 40% del corpo. Dopo essere stato trattato in urgenza dagli specialisti del Centro Grandi Ustionati, diretto dal dott. Rosario Ranno è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione, diretto dal dott. Savino Borraccino, dove attualmente si trova in condizioni gravi, intubato, con prognosi riservata. Ad intervenire i Vigili del Fuoco di Adrano e Paternò che hanno operato sul posto fino alle 4:00 del mattino. Ad indagare su quanto accaduto gli uomini della Polizia del locale commissariato e i Carabinieri. Pesanti i danni riportati dall’abitazione la cui staticità dovrà essere valutata dai tecnici.