Appassionati e amatori al “Duca di Misterbianco” per una entusiasmante gara
Emozioni con il naso all’insù domenica scorsa ad Adrano presso il campo sportivo “Duca di Misterbianco”, luogo storico dello sport adranita, oggi spesso dimenticato, per la “Festa dell’aquilone” promossa dalla Pro Loco Adrano– con in testa il suo presidente Nicolò Moschitta – dal Comune di Adrano e dall’Unione Pro Loco d’Italia.
Presenti alla manifestazione Nino Cucinotta (presidente della Pro loco di Viagrande e vicepresidente provinciale Unpli) e Franco Maugeri (presidente della Pro Loco di Linguaglossa).
Al centro dei giochi e della gara, questo oggetto che viene da lontano, probabilmente risalente a 2800 anni fa e creato per la prima volta in Cina, al contempo sportivo e ricreativo, che rappresenta un po’ il simbolo del tempo in cui i bambini non trascorrevano il tempo a occhi bassi sugli smartphone, ma, al contrario, guardavano il cielo per far volare l’aquilone insieme al papà.
E il suo svolazzare a volte incerto, a volte maestoso, da sempre è un simbolo di libertà e spensieratezza.
Quella libertà e spensieratezza che sembrano mancare alle nuove generazioni, sempre più dipendenti dalla tecnologia e sempre meno disposti all’interazione ed al dialogo, soprattutto con gli adulti.
E proprio per riportare in auge questi principi che la Pro Loco Adrano ha voluto organizzare questa manifestazione, riuscendo ad ottenere un successo importante, che ha coinvolto grandi e piccini.
Nell’ambito dell’iniziativa, rientravano anche altri due eventi quali il laboratorio creativo e la Festa di Primavera pensata appositamente per unire tutta la famiglia.
L’attenzione è cresciuta per la gara di aquiloni, suddivisa in categorie, alla quale hanno partecipato, oltre a tanti adraniti, più o meno appassionati, anche diversi amatori provenienti da Acireale, Aci Sant’Antonio e Viagrande, per una giornata all’insegna della condivisione e della spensieratezza, che si è conclusa con la consegna di molti premi, non solo destinati ai vincitori delle gare, ma anche a tutti gli altri partecipanti.