Controllo del territorio: sanzioni per 9 mila euro
Nella giornata di ieri, personale del Commissariato di Polizia di Adrano, nel corso del controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati in genere, ha denunciato in stato di libertà un 31enne con precedenti di polizia, G.G. le iniziali, e un 63enne, R.G., incensurato, per furto di energia elettrica. Il primo è stato controllato su strada mentre guidava la propria autovettura: a seguito di un accertamento sui documenti di cui deve essere munita l’autovettura gli agenti hanno accertato che questa era priva di copertura assicurativa oltreché sottoposta a sequestro amministrativo poiché sprovvista della medesima copertura verificata in occasione di un altro controllo.
I poliziotti, oltre a sanzionare G.G., ai sensi dell’art. 193 del codice della strada poiché guidava un mezzo sottoposto a sequestro, hanno affidato l’autovettura in giudiziale custodia alla depositeria convenzionata. Inoltre, effettuato un controllo presso l’abitazione dell’uomo, hanno appurato che il relativo contatore dell’energia elettrica era stato manomesso. Quindi, chiesto l’intervento degli addetti ai controlli messi a disposizione dall’azienda fornitrice, è stato accertato che l’impianto dell’energia elettrica dell’abitazione era scollegato dal relativo contatore ed allacciato alla rete generale.
L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di furto, aggravato dal fatto che si è avvalso di un mezzo fraudolento. Inoltre, sempre nell’ambito dei medesimi controlli disposti dal Commissariato presso l’abitazione occupata da R.G., in qualità di usufruttuario, e ubicata in contrada Passo Zingaro, gli agenti di polizia hanno accertato che il contatore di energia elettrica era stato manomesso tant’è che la lettura dello stesso indicava un consumo pari a zero Kw. Un attento esame ha permesso di verificare che il contatore era stato allacciato direttamente alla rete dell’azienda fornitrice; pertanto R.G. è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di furto aggravato.
Per quanto concerne i controlli mirati al rispetto del Codice della Strada è stato sanzionato S.Q., di anni 40, pregiudicato, per aver consentito che la propria moto, una Honda SH125, priva di copertura assicurativa, venisse condotta da persona non in possesso della patente di guida e priva del casco protettivo. Il motociclo tra l’altro era sottoposto a sequestro amministrativo poiché a seguito di altro controllo era stato verificato che anche allora fosse privo di copertura assicurativa. Complessivamente sono state elevate sanzioni per un importo pari ad oltre 9.000 euro. Il motociclo è stato affidato in giudiziale custodia alla depositeria convenzionata.