Il documento è stato approvato grazie al voto favorevole dell’opposizione
Dopo paure, incertezze, animi accesi, è stato approvato alle 4 di questa mattina il bilancio preventivo del comune di Adrano. A caratterizzare la prima parte della discussione del civico consesso, la diatriba tra il consigliere Carmelo Pellegriti e il sindacalista Pippo Lucifora, placata poi dalla presa di posizione all’interno dell’aula del primo cittadino Angelo D’Agate che si è dissociato dalla vicenda. Il consiglio, ha poi approvato il piano triennale delle opere pubbliche ed il documento unico di programmazione. Il tutto, grazie al voto favorevole di una larga parte di opposizione. I documenti, comunque, non hanno superato il numero minimo di voti necessari per l’immediata esecutività e pertanto, bisognerà attendere 10 giorni affinché diventino operativi.
Via libera anche per il bilancio di previsione approvato grazie al voto favorevole dell’opposizione che è arrivato all’alba di oggi. Subito dopo, l’uscita dall’aula di alcuni componenti dell’opposizione, è venuto meno il numero legale obbligando il presidente al rinvio di un’ora della votazione sull’immediata esecutività del documento. Alle 5 del mattino l’assenza, ancora una volta, del numero legale ha imposto il rinvio della seduta alle 19 di oggi. Questo pomeriggio, i voti favorevoli espressi in aula non sono bastati per deliberare sull’immediata esecutività del documento, che diverrà operativo dopo 10 giorni dalla sua pubblicazione, impedendo, di fatto, all’amministrazione di utilizzare da subito lo strumento finanziario per il prosieguo della propria attività.