Nell’ambito dei controlli per il contenimento del covid-19, gli agenti del Commissariato adranita hanno multato il tatuatore, il cliente e un uomo senza patente alla guida di un’auto
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 ad Adrano, i poliziotti del Commissariato di via della Regione hanno scoperto un’attività di tatuaggio abusiva. Il controllo è scaturito dall’osservazione di un profilo Facebook che ha innescato un’attività di controllo a distanza del domicilio del tatuatore che ha poi consentito al personale del Commissariato adranita di sorprendere un cliente mentre si recava nell’abitazione dove veniva esercitata l’attività. Il cliente presentava già sul corpo tatuaggi raffiguranti una pistola, un coltello a serramanico, una granata ed un fucile kalashnikov.
Nella casa del del tatuatore abusivo, gli agenti hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro cautelare 2 macchinette per tatuaggi, 1 mescola colori, 4 astucci porta aghi, 66 aghi, 65 “grip” monouso e altro materiale utilizzato per l’esecuzione dei tatuaggi. Entrambi i soggetti sono inoltre stati sanzionati per aver violato la normativa vigente in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. E nell’ambito degli stessi controlli per il contenimento del coronavirus, che proseguono in maniera costante, gli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno deferito all’autorità giudiziaria per il reato di guida senza patente, nell’ipotesi di recidiva nel biennio, il pregiudicato adranita di 27 anni A.D.M. L’uomo, nel corso dell’anno 2019 era già stato sanzionato per guida senza patente.
Il controllo è stato esteso dagli operatori di Polizia anche alla documentazione che obbligatoriamente deve essere tenuta a bordo dell’autovettura, accertando che quest’ultima era priva di copertura assicurativa per la responsabilità civile oltre al fatto che il veicolo risultava già sottoposto a sequestro amministrativo e che la violazione per la mancanza di copertura assicurativa era stata anch’essa reiterata nel biennio. Per queste violazioni, il 27enne è stato ulteriormente sanzionato ai sensi del Codice della strada che prevede in questi casi l’ulteriore sanzione accessoria del sequestro amministrativo del veicolo e l’affidamento in giudiziale custodia dello stesso alla depositeria convenzionata.