Condannato Carmelo Alberio che esplose una pistolettata contro un ventenne intervenuto a difesa del fratello
È stato condannato per tentato omicidio a 6 anni e 8 mesi, con rito abbreviato, il 68enne adranita Carmelo Alberio il quale, l’11 aprile dello scorso anno, sparò in via dell’Amicizia, ad Adrano, contro il 20enne Nicolò Di Stefano, che era intervenuto in difesa del fratello di 10 anni rimbrottato malamente dall’uomo per una partitella a pallone (rileggi l’articolo). Ad emettere la sentenza il Giudice per l’Udienza preliminare del Tribunale di Catania Rosa Alba Recupido.
Come ricostruito nel processo, Alberio dapprima tentò di sparare (con una Beretta 7,65 regolarmente detenuta) dal sua garage contro Di Stefano, da una distanza di due metri, ma l’arma s’inceppò. Subito dopo rientrò nella sua abitazione ed esplose, con la stessa pistola, dalla finestra al piano ammezzato un colpo mancando miracolosamente il 20enne da una distanza di circa 7 metri. Sul posto intervenne immediatamente dopo la Polizia del Commissariato di Adrano che arrestò l’uomo.
LA TESTIMONIANZA DELLA VITTIMA RESA A YVII24
Nei confronto di Alberio anche l’aggravante di aver sparato per futili motivi, tuttavia mitigata dalle attenuanti generiche. A suo carico anche il pagamento delle spese legali e processuali, una provvisionale di seimila euro in favore della vittima come risarcimento danni – che verrà poi determinato esattamente in sede civile –, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, la confisca e la distruzione dell’arma. Difensore di parte civile di Nicolò Di Stefano, l’avvocato Francesco Messina.