Una squadra punitiva di 4 ragazzi, a bordo di una Mercedes nera, si scaglia contro il giovane disabile. Indaga la Polizia
Un vero e proprio pestaggio, l’ennesimo, quello che si è verificato nella tarda serata di ieri all’interno della villa comunale di Adrano ai danni di un disabile 18 enne di Santa Maria di Licodia, perpetrato da una vera e propria squadra punitiva composta da 4 soggetti. Ad evitare il peggio, l’intervento immediato della cugina del giovane, di un suo amico e di altre persone presenti all’interno del “Giardino della Vittoria”, che avrebbero messo in fuga gli assalitori, limitando così i danni nei confronti del ragazzo. Il licodiese è stato poi condotto al pronto soccorso del nosocomio biancavillese da una ambulanza del Sistema di Emergenza Urgenza territoriale, dove i medici hanno riscontrato la presenza di diverse contusioni ed escoriazioni su diverse parti del corpo.
Secondo le prime ricostruzioni fornite alla Polizia del commissariato di Adrano, da parte della stessa vittima e dei parenti presenti all’interno della villa, al momento dell’aggressione il giovane si trovava nella zona vicina a piazza Diaz, quando i 4 giovani assalitori hanno fatto ingresso nel giardino comunale scendendo da una Mercedes di colore nero e, dirigendosi senza esitazione verso il ragazzo, gli si sono scagliati contro con calci e pugni. Secondo le dichiarazioni raccolte, gli assalitori non sarebbero dei volti noti ne alla vittima ne ai suoi parenti. Sulla vicenda stanno indagando gli uomini della Polizia e sembrerebbero essere al vaglio degli inquirenti anche le immagini di alcune telecamere presenti in zona, per risalire all’autoveicolo del commando. Ancora del tutto ignote le cause del pestaggio, che potrebbero essere riconducibili a qualche parola poco gradita da qualcuno pronunciata dal giovane. Gli investigatori, al momento, non escludono nessun’altra ipotesi che potrebbe portare alla soluzione della vicenda.