Diffusa una nota dell’Anas: «La tratta Adrano Biancavilla a una corsia è la soluzione migliore»
Fa discutere ad Adrano e Biancavilla, la lettera diffusa ieri sui social dall’associazione Symmachia nella quale il responsabile del Coordinamento Territoriale Sicilia dell’Anas, rispondendo alla stessa associazione che aveva chiesto informazioni sul raddoppio delle corsie della statale 284 nel tratto Biancavilla Adrano (nell’ambito dei lavori di allargamento previsti per il tratto Paternò Biancavilla), scrive che sulla base di un approfondimento di natura trasportistica la soluzione progettuale che prevede la sezione a una corsia per senso di marcia fra Adrano e Biancavilla rappresenti la soluzione migliore. Diversi i motivi considerati: i livelli di traffico, il fatto che nel periodo di monitoraggio non si siano verificati incidenti mortali, la sostenibilità economica, il consumo di suolo, la sottrazione di aree agricole di pregio (ulivi, vigne, ficodindia).
Una lettera che di certo non farà calare il sipario sull’allargamento del tratto Adrano Biancavilla, che vede in campo anche il comitato pro-raddoppio. Ne è certo il sindaco di Adrano, Angelo D’Agate, che a Yvii24 dichiara: «Siamo solo all’inizio».
Prosegue il primo cittadino adranita: «A me non sembra una decisione definitiva perché, come l’esperienza di vita dimostra, i progetti si possono cambiare quando già ci sono e, addirittura, quando sono esecutivi, perché possono essere sempre soggetti a varianti. Ancora non c’è nemmeno lo studio di fattibilità per cui siamo solamente all’inizio di un lungo percorso che ci vedrà vigili. Non voglio fare alcuna polemica – aggiunge D’Agate – ma non ci ritiriamo, restiamo sul campo e ci faremo sentire insieme a tutta la città. Nemmeno l’Anas stessa oggi può dire che l’allargamento si farà o meno in quanto ha commissionato lo studio di fattibilità: se i lavori non si faranno, allora perché lo ha ordinato?» chiude il sindaco di Adrano.