Il roaster bianconero supera Amatori Messina, sul parquet del Palatracuzzi, 60-73
Era atteso da qualche settimana e finalmente è arrivato: il primo successo esterno dell’Adrano Basket giunge nella sesta giornata di Serie C Silver, su parquet del Palatracuzzi del capoluogo di provincia peloritano. A pagarne le conseguenze è stato Amatori Messina che, con la sconfitta subita ieri per mano del quintetto bianconero per 60-73, rimane fermo a quota 0 punti in classifica.
La compagine bianconera parte subito forte, mostrando sin dalle battute iniziali, una netta supremazia, fisica e tecnica, rispetto ai padroni di casa, poco incisivi ed a tratti confusi, soprattutto in fase difensiva. Adrano si aggiudica il primo quarto 9-21, e complice un dominio costante, arriva alla pausa lunga sul punteggio di 17-42.
Nonostante i 25 punti che separano Amatori da Adrano, nel terzo quarto il team padrone di casa ingrana la marcia e prova a risollevare la china, riuscendo a infliggere ai bianconeri un break di 11-0. Ed è in questo momento della gara che i ragazzi di coach Bonanno patiscono la stanchezza e le giocate di amatori, ma riuscendo comunque a mantenere salde le redini del match fino al suono finale della sirena.
Un risultato importante soprattutto poiché ottenuto lontano dalle mura amiche dove fino ad ora, Adrano, non era riuscito a raccogliere quanto di buono seminato: con la vittoria di ieri, cambia il trend negativo in trasferta.
Un chiaro segnale al campionato e alle avversarie, che si troveranno davanti, da questo momento, un roster sempre più consapevole delle proprie qualità, trascinato dalla potenza fisica e tecnica di un inarrestabile Whatley Jr, che ieri ha messo a referto 31 punti, dall’estro di Alescio, vera mina vagante per le difese avversarie, e dall’esperienza e dalla tenacia del blocco adranita dei vari Ricceri, Bascetta e Russo.
Prossimo appuntamento, domenica prossima alle 18.00, quando la Tensostruttura ospiterà il derby tutto etneo contro Acireale. Una gara da sempre sentitissima e che evoca dolci ricordi al pubblico bianconero, sempre presente e pronto più che mai ad essere il sesto uomo in campo.