La Città Metropolitana di Catania ha abbandonato la provinciale 4/II, mentre il Comune di Belpasso se ne disinteressa totalmente
Ancora un incidente, autonomo, alla curva a “S” di Cisterna Regina, sulla provinciale provinciale 4/II, fra Belpasso e Nicolosi, all’uscita di Belpasso. L’ennesimo impatto che testimonia la pericolosità di questo tratto è avvenuto sabato scorso intorno alle 11:30, quando una Citroen Xsara Picasso, con alla guida un anziano, ha perso aderenza all’interno della curva finendo sul muretto a protezione dell’opposta corsia di marcia. Per fortuna, in quei frangenti nessuno transitava in senso contrario. Da quanto riferisce un testimone, l’auto non viaggiava a velocità sostenuta.
L’incidente ha richiamato alcuni residenti che sono giunti in aiuto del conducente allertando i soccorsi, insieme ad altri automobilisti che si sono fermati. Prima dell’arrivo dell’ambulanza, due soccorritori si sono presi cura dell’autista della Citroen che presentava tumefazioni sul viso per l’apertura dell’airbag, oltre che un comprensibile stato di disorientamento per l’accaduto. Un equipaggio del 118 l’ha poi medicato, trasportandolo successivamente in ospedale per tutti gli accertamenti clinici del caso. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.
L’auto incidentata è rimasta in prossimità della curva per circa due ore, sino all’arrivo del carro attrezzi che l’ha rimossa intorno alle 13:20. Un residente, testimone dei fatti, dichiara a Yvii24 di aver tentato di rintracciare i Vigili urbani di Belpasso senza successo, poiché il telefono del comando squillava invano. Nemmeno i Carabinieri, a cui si sono successivamente rivolti residenti e figlia del conducente della Citroen – che è giunta nel frattempo sul posto – sono riusciti ad allertare la polizia locale e a chi era in strada non è rimasto altro da fare che regolare il traffico per evitare che l’auto ferma diventasse un motivo di pericolo per la circolazione.
Il muretto contro cui è andata a sbattere la vettura è, adesso, pericolante e rischia di collassare all’interno di una proprietà privata alcuni metri sotto il livello della strada. Più volte ci siamo occupati di questo tratto di strada che presenta un tratto a “S” e in pendenza che costringe gli automobilisti, che procedono ad andatura nemmeno tanto elevata, a sconfinare in sovrasterzo nell’opposta corsia di marcia.
Una situazione già difficile in condizioni normali, come quelle di sabato, che si amplifica con il terreno bagnato per la pioggia e la sera con il buio, in considerazione anche del fatto che è rimasto un solo lampione ad illuminare malamente la curva, perché un secondo è stato rimosso dopo un incidente che l’ha dissestato e non è mai stato ripristinato. La strada appartiene alla Città Metropolitana di Catania che l’ha completamente abbandonata al suo destino, mentre il Comune di Belpasso si fa notare per il suo totale disinteresse. Andrebbe intanto ripristinata l’illuminazione completa e, poi, reso sicuro questo tratto con l’installazione di dossi, catarifrangente, separatori di corsia.