YVII 24
  • Chi Siamo
  • Contatti
martedì, 30 Maggio, 2023
  • Login
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
YVII 24
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Home » Belpasso » Belpasso: Blitz antimafia “Araba Fenice”: 15 arresti. Catturato il boss Carmelo Navarria

Belpasso: Blitz antimafia “Araba Fenice”: 15 arresti. Catturato il boss Carmelo Navarria

redazione Di redazione
4 Maggio 2017
in Belpasso
Tempo di lettura:4 mins read
A A
Belpasso: Blitz antimafia “Araba Fenice”: 15 arresti. Catturato il boss Carmelo Navarria
Facebook

Le accuse sono: associazione mafiosa, droga, estorsione, rapina, sequestro di persona, danneggiamento e riciclaggio

Cento Carabinieri del Comando Provinciale di Catania ed unità specializzate, dalle prime ore del mattino, stanno eseguendo in tutta la provincia un provvedimento cautelare emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale etneo su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 15 persone, ritenute appartenenti al “gruppo di Belpasso”, operante prevalentemente nel comune etneo, quale articolazione territoriale della famiglia di “cosa nostra” catanese Santapaola-Ercolano, ritenute responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, rapina, sequestro di persona, danneggiamento seguito da incendio e riciclaggio, con l’aggravante del metodo mafioso.

Fra le 15 persone destinatarie del provvedimento anche il boss Carmelo Aldo Navarria che era a capo del sodalizio, scarcerato e rimesso in libertà nel 2014 dopo 26 anni di reclusione per sei omicidi. Negli anni ’80 Navarria era considerato lo “spazzino”, in quanto faceva sparire i cadaveri, del clan “Malpassotu” braccio armato della cosca capeggiata da Nitto Santapaola.
Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, hanno consentito di ricostruire l’organigramma del clan, di individuarne i capi ed i gregari. Gli investigatori hanno altresì documentato l’ingente volume di affari illegali del clan, riscontrando un diffuso condizionamento illecito dell’economia locale, il sistema di gestione dell’attività di spaccio di cocaina e marijuana nonché acquisito elementi di prova in ordine ad estorsioni consumate in danno di imprenditori locali alle rapine nei confronti di autotrasportatori al fine di agevolare l’organizzazione di appartenenza.

L’indagine, “Araba Fenice” è stata avviata dal Nucleo Investigativo di Catania nel 2015, svolta attraverso attività tecniche e controlli sul territorio allo scopo di monitorare le attività del sodalizio criminale e dei suoi associati dopo la scarcerazione di Navarria.  Nel corso delle indagini è stato accertato che Navarria era tornato pienamente operativo al comando del “gruppo”mafioso alle dirette dipendenze di Francesco Santapaola, tratto in arresto dai Carabinieri nell’aprile del 2016 nell’ambito dell’indagine Kronos, quale reggente dell’organizzazione mafiosa Santapaola-Ercolano. Nonostante la lunga carcerazione, durante la quale aveva percepito lo “stipendio” e aveva continuato a guidare il gruppo di Belpasso attraverso i propri generi Gianluca Presti e Stefano Prezzavento, il ritorno di Navarria nel suo territorio, rappresentava l’occasione per riaffermare il proprio ruolo di referente locale della suddetta organizzazione mafiosa.

Gestione che avveniva anche con il fattivo contributo della moglie Patrizia Paratore, destinataria anche lei della misura cautelare in carcere per il reato di cui all’art. 416bis c.p. che, con la consapevolezza di aderire ai programmi ed agli scopi del sodalizio, ne favoriva l’esistenza e la realizzazione delle finalità criminali, mettendosi a disposizione del marito e degli altri associati organizzando incontri, recapitando comunicazioni, favorendo la latitanza del genero Stefano Prezzavento e, dopo l’arresto del marito, preoccupandosi delle sorti degli affiliati detenuti.

Le indagini hanno permesso di evidenziare le dinamiche operative del gruppo criminale per il controllo del territorio, mediante la realizzazione di reati contro il patrimonio, ricostruendo gli affari illegali del clan, nonché la responsabilità degli affiliati in ordine alla consumazione di due rapine con sequestro di persona, commesse a Belpasso il 14 gennaio ed il 3 febbraio 2015 in danno di autotrasportatori del settore alimentare, nonché di estorsioni nei confronti di imprenditori locali anche con danneggiamenti dei beni mobili aziendali, sempre per agevolare l’organizzazione mafiosa d’appartenenza.

Nel corso dell’attività investigativa e a riscontro dell’ipotesi accusatoria, il 20 novembre e 10 dicembre 2015, venivano arrestati 10 affiliati per estorsione pluriaggravata commessa dall’ottobre 2014 fino al 19 novembre 2015 in danno della ditta “Lavica Marmi s.r.l” di Belpasso, i cui titolari erano stati costretti a corrispondere il pagamento di una somma di 600 euro al mese a titolo di “pizzo”. Inoltre,il 22 marzo 2017, veniva fatta piena luce sulla scomparsa dell’imprenditore agrumicolo di Paternò Fortunato Caponnetto, con l’esecuzione di misure cautelari in carcere nei confronti di Navarria e di altri 3 affiliati per i delitti di omicidio e distruzione di cadavere avvenuti a Belpasso l’8 aprile 2015, delitti il cui movente consisteva nel rifiuto della vittima di sottostare alle pressanti richieste estorsive cui era sottoposto, rifiutandosi di assumere Navarria presso la propria azienda e licenziando la moglie di quest’ultimo, in precedenza assunta fittiziamente proprio su imposizione di Navarria, nonché in dissidi insorti con appartenenti ad altra associazione mafiosa a causa di un debito contratto da un congiunto della vittima per il quale Navarria avrebbe fatto da garante.

Dei 15 provvedimenti cautelari eseguiti (9 misure di custodia cautelare in carcere e 6 misure di obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria), 6 sono stati notificati in carcere nei confronti di altrettanti indagati già detenuti.

Elenco indagati:

1. Gaetano Doria, cl. 1969, già detenuto casa circondariale di Siracusa.
2. Michele La Rosa, cl.1971, associato casa circondariale di “Catania Bicocca”.
3. Rosario La Rosa, cl.1978, associato casa circondariale di “Catania Bicocca”.
4. Carmelo Aldo Navarria, cl.1962, già detenuto casa circondariale di Siracusa.
5. Patrizia Paratore, cl.1966, associata casa circondariale di “Catania Piazza Lanza”.
6. Gianluca Presti, cl. 1981, già detenuto casa circondariale di “Catania-Bicocca”.
7. Mirko Presti, cl. 1987, già detenuto casa circondariale di Siracusa.
8. Antonino Prezzavento, cl.1970, già detenuto casa circondariale di Siracusa.
9. Stefano Prezzavento, cl.1985, già detenuto casa circondariale di Siracusa.
10. Carmelo Salvatore Asero, cl.1957, sottoposto alla misura cautelare della presentazione alla P.G.
11. Simonetta Battaglia, cl. 1962, sottoposta alla misura cautelare della presentazione alla P.G.
12. Concetta Fichera, cl.1965, sottoposta alla misura cautelare della presentazione alla P.G.
13. Claudio Grasso, cl.1975, sottoposto alla misura cautelare della presentazione alla P.G.
14. Salvatore Leotta, cl.1964, sottoposto alla misura cautelare della presentazione alla P.G.
15. Giuseppe Nicosia, cl.1962, sottoposto alla misura cautelare della presentazione alla P.G.

Gaetano Doria
Michele La Rosa
Rosario La Rosa
Carmelo Aldo Navarria
Patrizia Paratore
Gianluca Presti
Mirko Presti
Stefano Prezzavento
Antonio Prezzavento

 

Print Friendly, PDF & Email
Tags: 15 arrestiantimafiaaraba feniceBelpassoblitzcarabiniericarmelo navarriaclancoscaddadirezione distrettuale antimafiadrogaestorsionein evidenzamafiaoperazionerapinasantapaola ercolano
CondividiTweetInviaCondividi
Articolo predente

“B…” sull’auto della rivale: denunciate per diffamazione 4 ragazze di Maniace

Articolo Successivo

Paternò, Silvana Grasso presenta “Solo se c’è la Luna”

redazione

redazione

Yvii24, l’informazione delle terre dell’Etna. Per contattarci: redazione@yvii24.it - tel.: 392 342 03 81

Articolo Successivo
Paternò, Silvana Grasso presenta “Solo se c’è la Luna”

Paternò, Silvana Grasso presenta “Solo se c’è la Luna”

Torrisi su sede Inps: «Necessario incontro in Prefettura per un dialogo costruttivo»

Torrisi su sede Inps: «Necessario incontro in Prefettura per un dialogo costruttivo»

Ultime Notizie

sindaco

Biancavilla. Sindaco ANTONIO BONANNO

7 ore fa
Belpasso. Sindaco CARLO CAPUTO

Belpasso. Sindaco CARLO CAPUTO

7 ore fa
taormina sindaco

Taormina. Il nuovo sindaco è CATENO DE LUCA

9 ore fa
Catania. Maltratta la moglie e i figli più volte: arrestato 48enne

Catania. Maltratta la moglie e i figli più volte: arrestato 48enne

13 ore fa
YVII 24

L’informazione delle terre dell’Etna

Testata giornalistica online
Registrazione Tribunale di Catania
n. 7/2016 del 3 marzo 2016

Direttore Responsabile
Antonio Magro
Tessera OdG 175727

Editore:
Associazione Culturale Yvii
Via San Marino, 5
Biancavilla

Lettere alla redazione

Biancavilla

Biancavilla. Ingiulla, Prg: «Penalizzati i non “abusivi”»

18 Gennaio 2021
Biancavilla

Biancavilla. Prg approvato, adesso urgono le correzioni

21 Dicembre 2020
Biancavilla

Biancavilla. Ingiulla: «Sindaco Bonanno non è tenuto in considerazione dall’Asp»

26 Ottobre 2020

Chi Siamo

Collaboratori

Carmelo Cantarella, Giuseppe Cantarella, Maria Grazia Castro, Stefania Cosentino, Luca Crispi, Ornella Fichera, Chiara Lucia Germenà, Samuele Lavenia, Lucia Paternò.

  • Cookie Policy
  • Dichiarazione sulla Privacy

© Copyright 2021 YVII 24 - Tutti i diritti riservati · Realizzazione sito e hosting

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia

© Copyright 2021 YVII 24 - Tutti i diritti riservati · Realizzazione sito e hosting

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie

To provide the best experiences, we and our partners use technologies like cookies to store and/or access device information. Consenting to these technologies will allow us and our partners to process personal data such as browsing behavior or unique IDs on this site and show (non-) personalized ads. Not consenting or withdrawing consent, may adversely affect certain features and functions.

Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento, compreso il ritiro del consenso, utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Statistiche

Marketing

Funzionalità
Sempre attivo

Sempre attivo
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}