Ieri il pontificale presieduto dall’arcivescovo Salvatore Gristina e in serata la processione. Il 20 ci sarà l’ottava, mentre continuano fino al 7 gennaio le attività nei musei
Va in archivio, a Belpasso, la Festa patronale in onore di santa Lucia. Sono state, come sempre, giornate di grande fermento tra eventi culturali, apertura dei carri e processioni in onore della patrona. A dare il via ai festeggiamenti, nei giorni scorsi, il saluto a santa Lucia con il corteo delle autorità religiose, civili e militari e della Fanfara del dodicesimo Battaglione Carabinieri “Sicilia”; a seguire, in serata, l’apertura dei musei, inaugurati appunto con la “Notte dei musei” che ha coinvolto tutto il centro storico belpassese. I giorni che hanno preceduto la festa, 11 e 12 Dicembre, hanno visto, inoltre, la consueta “spaccata” dei carri da parte dei giovani cantanti dei quartieri: Borrello, San Rocco, Cristo Re, Matrice e Sant’Antonio, che hanno emozionato i cittadini e non solo, proponendo la storia e le tematiche legate alla santità di Lucia.
Nella giornata del 13 dicembre, giorno di santa Lucia, il giro del fercolo della patrona per le vie del paese ha coinvolto tutte le parrocchie belpassesi che hanno accolto l’amata patrona tra fuochi d’artificio e canti. La processione, che ha visto protagonista la Confraternita della Misericordia si è conclusa in serata, in chiesa Madre. Ieri, 14 dicembre, alle ore 7:30, lo scampanio festoso ha preceduto la Santa Messa delle 8:30, presieduta dal padre Angelo Lello, parroco della parrocchia “Santa Maria della Guardia” di Borrello. Alle 9:45 l’apertura della cameretta e “svelata” del simulacro della santa. Alle 10:30, in chiesa Madre, il Solenne Pontificale presieduto dall’arcivescovo metropolita di Catania, monsignor Salvatore Gristina.
In occasione dei saluti finali alla patrona bepassese, il sindaco Carlo Caputo ha pronunciato il consueto atto di affidamento di Belpasso a santa Lucia.
GALLERIA FOTOGRAFICA DELLA FESTA DI SANTA LUCIA 2016
«Invoco Lucia, le chiedo assistenza e luce per tutti, la sua vita sia da esempio per chi si trova come me ad essere rappresentante ed amministratore di una città – ha detto il primo cittadino –. Cara Nostra Patrona apri i nostri occhi sulle povertà, sulla miseria, sulle ingiustizie dei nostri giorni e donaci determinazione e coraggio per distinguere sempre da che parte stare contro il malaffare che spesso si annida anche nella nostra Belpasso. Lucia modello di fortezza, donaci occhi che sappiano vedere lontano: oltre la sofferenza che ci affligge: oltre il dolore che ci tortura, oltre l’apparente fallimento che ci umilia. Occhi levati sempre in alto, occhi pieni di stupore davanti alle sorprese che Dio ci ha preparato. Evviva Santa Lucia! – ha concluso Caputo –».
Nel pomeriggio il fercolo è uscito nuovamente per le vie cittadine per far rientro in serata salutato dal fuochi d’artificio. Il programma “luciano” continuerà anche nei prossimi giorni con le solennità religiose che coinvolgeranno le parrocchie del paese, mentre per tutto il mese di Dicembre fino al 7 Gennaio, si potrà continuare a visitare le aree museali. Domenica prossima, nuova apertura della cameretta e, in serata, reposizione del simulacro. Il 20, infine, l’ottava della festa.