Esplosioni di sapori con i dolci realizzati dalle donne siriane presenti nel comune etneo
Iniziativa di integrazione al femminile quella che si è svolta ieri a Belpasso, dove tradizioni culinarie siriane e siciliane si sono incontrate in un’esplosione di sapori. Il centro ascolto “Nessuno Escluso”, che appartiene alla Chiesa Evangelica di Belpasso ha infatti ospitato nella giornata di ieri un progetto di integrazione dove l’aspetto culinario ha rappresentato il collante necessario per unire le due culture ,così da eliminare qualsiasi barriera, attraverso la realizzazione di una “colazione multietinica”. Le donne siriane hanno realizzato diversi dei dolci tipici tra cui uno al cioccolato ed uno al cocco, due sapori familiari al nostro palato, proprio per evidenziare che il concetto di diversità è solo un pregiudizio.
«Una cultura della condivisione, della tradizione e dell’accoglienza è possibile», ha detto il sindaco di Belpasso che ha presenziato all’evento. Un momento di fraternità ed un esempio di amore importante che è stato possibile grazie al lavoro della cooperativa “Iride”, del “Centro Ascolto For Life” e del centro ascolto “Nessuno Escluso” .
Un vero e proprio messaggio di pace, quello scaturito dalla giornata, che è passato anche grazie alla danza della pace che le volontarie hanno interpretato insieme alle siriane. Non c’è spazio per l’odio e la discriminazione, di costruire barriere, perché la discriminazione ci porta ad allontanarci gli uni dagli altri senza un motivo.
Carmen Arena, una delle volontarie del centro ascolto “For Life” ha detto che «oggi festeggiamo il primo anno associativo, ci siamo costituiti l’8 Marzo dell’anno scorso, quindi per noi è una doppia festa. Solitamente gestiamo gruppi di ascolti attivo verso donne che vengono spesso maltrattate. Quello di stamattina invece è stato un incontro di accoglienza dove il punto di forza è rappresentato dall’integrazione e dalla voglia di conoscersi, dato che queste donne sono residenti a Belpasso. Le siriane hanno realizzato insieme a noi uno dei nostri dolci tipici, ovvero i cannoli siciliani».