Fino all’ 8 marzo, Festa della donna, l’Aism in piazza con la gardenia a favore della ricerca. Tanti i giovani volontari a sostenere l’iniziativa
In occasione della Festa della donna, come ogni anno l’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) offre la possibilità in tutta Italia di sostenere la ricerca contro la sclerosi multipla, una malattia cronica di tipo infiammatorio che causa la graduale distruzione della mielina, la guaina che protegge le fibre nervose, e che, per questo, è progressivamente invalidante. E ieri, a Belpasso, i volontari (come nei giorni precedenti) sono stati presenti in piazza per vendere la “Gardenia di Aism”, promossa dall’Associazione e dalla sua Fondazione (Fism): con il contributo di 15 euro si finanzia la ricerca.
L’iniziativa, 4-5 e 8 marzo, con lo slogan “DON(n)A”, vede i volontari nelle maggiori piazze italiane impegnati per la raccolta fondi da destinare alla ricerca contro la sclerosi multipla, sotto il patrocinio della Presidenza della Repubblica e della Fondazione Pubblicità Progresso.
Anche a Belpasso i volontari dell’Aism sono stati presenti con un banchetto, così come in altre 60 piazze della provincia di Catania, in quattro zone specifiche: giorno 4 marzo in piazza Dante; nei giorni 4 e 5 in piazza Stella d’Aragona; e nei supermercati Simply di via Vittorio Emanuele II, e Decò di via Vittorio Emanuele III, nei giorni 4 Marzo e 5 Marzo.
«Questa malattia è ancora poco conosciuta – spiega Mimma Sambataro, referente Aism del territorio di Belpasso – colpisce per la maggior parte noi donne e noi siamo maggiormente impegnate in questa lotta, affinchè i ricercatori trovino una cura definitiva, che ancora purtroppo non c’è. Ci sono delle cure che bloccano la malattia, delle cure utili che permettono a molti affetti dalla sclerosi di non finire sulla sedia a rotelle, rispetto a dieci anni fa, e questi sono già dei grandi passi avanti grazie alla ricerca, ma non siamo ancora al capolinea perché ancora una cura definitiva non c’è. Noi siamo in piazza per aiutare i ricercatori ad arrivare a questo scopo. Oggi, a sostenerci, sono presenti anche i ragazzi dell’Azione Cattolica di Borrello, sensibili a questo progetto: ci mettono la faccia, affinché anche loro possano dare un contributo a questa grande causa. Ci speriamo tutti e lo vogliamo tutti».
E in veste di volontari Aism, i ragazzi dell’Acr hanno sostenuto l’iniziativa, dando esempio di solidarietà ai coetanei del loro paese e non solo. «Innanzitutto è giusto dire che in quanto giovani di Azione Cattolica, metterci sempre in gioco è parte di noi stessi», ci dicono al banchetto i ragazzi che hanno aderito all’iniziativa. «È una sorta di forza motrice che ci spinge ad impegnarci nelle nobili cause, come la lotta alla sclerosi multipla, un aiuto concreto alla ricerca. Crediamo, quindi, che sia giusto spenderci insieme all’Aism perché così diamo anche il buon esempio, soprattutto ad altri giovani come noi».
Fino all’8 marzo è disponibile anche il numero solidale 45520: è possibile donare 2 euro da cellulari personali Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali, 5 euro per ciascuna chiamata fatta da rete fissa Vodafone, TWT e Convergenze, oppure 2 o 5 euro per ciascuna chiamata fatta sempre al 45520 da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali. Il ricavato dell’sms solidale andrà a finanziare in particolare un progetto di ricerca scientifica pediatrica sulla riabilitazione cognitiva per migliorare l’attenzione nei bambini.