Dopo il nostro articolo sullo stato in cui versa la XV Traversa, i licei artistici di Catania e Pietrasanta coinvolto nella riqualificazione
Nuovo progetto, a Belpasso, per ridare lustro alla mai ultimata “Via dell’Arte”, sulla XV Traversa, i cui lavori non sono mai stati completati per mancanza di fondi. La settimana scorsa, Yvii24 ha realizzato un articolo (rileggi) sullo stato di abbandono della via, piena di rifiuti di ogni tipo. Adesso si profilano importanti novità su questa strada così amata dai belpassesi, ma non soltanto da loro. Tre mesi fa il comune ha sollecitato la “Fondazione Carri Santa Lucia” a completare i lavori, in considerazione del fatto che la stessa, nel 2017 ha sposato il progetto dell’amministrazione comunale. Pochi giorni fa è stata indetta una riunione nella quale l’amministrazione ha deciso di dare un contributo alla fondazione per la facilitare la gestione e manutenzione dei luoghi.
Inoltre sono in corso di stipulazione due convenzioni di alternanza scuola lavoro con due licei artistici, uno provincia di Catania, l’altro della provincia di Lucca: il liceo artistico “Lazzaro” di Catania (convenzione firmata, ma deve essere resa operativa) e il liceo artistico “Stagio Stagi” di Pietrasanta, in Toscana, dove insegna Domenico Morabito, figlio d’arte belpassese e mentore del progetto iniziale, nonché direttore artistico della “Fondazione Carri Santa Lucia” (la convenzione è da siglare). Gli studenti realizzeranno delle opere che verranno poi inserite nella “Via dell’Arte”, così da valorizzarla ed arricchirla. Successivamente i ragazzi toscani verranno invitati dall’amministrazione per la collocazione dei loro operati lungo la via che tornerà a splendere.
PROGETTO VIA DELL’ARTE L’idea è di Domenico Morabito (foto), che ha sposato il progetto promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Fondazione “Carri Santa Lucia” e prende spunto dal concetto di “Land Art”, ovvero la decodificazione del suolo urbanistico o paesaggistico. Via dell’Arte sarà un luogo di confronto e d’incontro che prende vita dalla collocazione di un fiore a due cuori incrociati dove, dentro un cofanetto, verranno collocate lettere o foto da chiunque volesse lasciare una parte intima di sé. Così, con il passare del tempo, si ritroveranno i “ricordi” lasciati dai cittadini. Su alcuni muri sono state affisse diverse scene utilizzate per la realizzazione dei Carri in onore di santa Lucia; collocate inoltre due sculture ed una fontana non ancora funzionante.