Il 27 ottobre si ripeterà l’iniziativa che coinvolge il Circolo didattico “Madre Teresa di Calcutta” e i militari di Sigonella
Si ripeterà giorno 27 Ottobre, a Belpasso, la giornata di fraternità tra gli scolari del Circolo didattico “Madre Teresa di Calcutta”, diretto dalla dott.ssa Maria Provvidenza Calvagno, plesso Centrale e plesso Capuana di Borrello, e i militari americani di Sigonella, che già da qualche anno sono protagonisti del progetto di “buon vicinato” Community Relations, attraverso il quale, insieme ai piccoli delle scuole, svolgono attività sportive, momenti di creatività, giochi, ma anche un aiuto concreto dei militari nel svolgere piccoli lavoretti di manutenzione negli stessi edifici.
Come afferma la responsabile del progetto, la docente Pina Grasso: «Negli anni passati, i militari americani si sono impegnati molto anche nel dare una mano concreta all’interno della scuola, noi pensavamo a fornire loro del materiale e loro hanno imbiancato le aule e dipinto i cancelli esterni, sono davvero molto attivi».
Ma non è tutto, infatti in questa cornice di fraternità tra la scuola belpassese e i militari, lo sport e le attività con i bambini hanno creato un clima familiare tanto da coinvolgere le famiglie stesse dei militari: «Per quanto riguarda le attività sportive, loro aderiscono con gioia – continua la maestra Grasso – organizzando partite di calcetto nel nostro campetto, e non solo. Per loro lo sport è importante. Lo sport unisce! Tempo fa, hanno pure donato ai nostri bimbi dei palloni da calcio con le loro firme sopra. Un bel pensiero davvero. Persino le loro famiglie partecipano per condividere la giornata insieme. Ovviamente dopo aver svolto le attività sportive noi offriamo un rinfresco.
C’è davvero familiarità tra noi e gli americani. Per questo motivo noi teniamo a questo progetto quanto loro. Aggiungo, inoltre, che il nostro obiettivo è soprattutto far capire ai nostri bambini che la figura del militare è una figura amichevole. Purtroppo, nella visione dei più piccoli, molto spesso il soldato è visto come l’uomo con la pistola in mano che spara, ma non è così. Il contatto con questi militari aiuta i bimbi a capire che il fine ultimo è la fraternità e l’amicizia. Lo scorso Natale, i militari hanno omaggiato i nostri piccoli alunni con dei regali e dei libri in inglese, con i quali vorremmo realizzare una piccola biblioteca per incentivare i bimbi alla lingua straniera. Davvero molto bello. Quest’anno, il prossimo 27 Ottobre, sarà sicuramente un’altra grande giornata da vivere tutti insieme».