L’evento si innesta nel contesto della festa dedicata alla Madonna delle Grazie
Ieri sera la comunità belpassese ha accolto il reliquiario del beato Don Pino Puglisi presso la parrocchia di S. Antonio Abate. La reliquia, conservata nell’Arcidiocesi di Palermo è stata portata per la prima volta a Belpasso, dove vi rimarrà fino a venerdì 16 Agosto, data in cui si terrà la solenne celebrazione eucaristica presieduta da S.E. Mons. Salvatore Gristina, arcivescovo di Catania. La presenza della reliquia è inserita nel contesto degli imminenti festeggiamenti dedicati alla Madonna delle Grazie, ricorrenza che verrà celebrata il 15 e 16 Agosto.
Un messaggio importante di fede e beautitudine quello che ieri sera si è innalzato ad alta voce per ricordare il sacerdote ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993 e beatificato dalla Chiesa il 25 maggio del 2013: “Beati i perseguitati per causa della giustizia, beati quelli che hanno fame e sete della giustizia. Tutti, ciascuno al proprio posto anche pagando di persona, siamo i costruttori di un mondo nuovo”, così affermava Pino Puglisi sacerdote esemplare, educatore dedito alla pastorale giovanile ed un attivista. Nel corso della sua vita si è occupato di educare i ragazzi secondo il Vangelo sottraendoli alla malavita. La mafia l’ha ucciso ma sono molti i fedeli che credono che abbia vinto insieme a Cristo risorto, così come lo ricorda anche papa Francesco. “Tutti, ciascuno al proprio posto anche pagando di persona, siamo i costruttori di un mondo nuovo.”
A presiedere la Santa Messa il parroco della chiesa di S. Antonio Abate padre Francesco Abate insieme al padre Antonino La Manna di Adrano, incaricato a servizio della chiesa diocesana in quanto rettore del seminario arcivescovile di Catania. “Nel cammino di santità della Festa 2019 – spiega padre Francesco Abate – celebreremo anche la testimonianza del Beato Padre Pino Puglisi, perseguitato per causa della fede e della giustizia, martire di questa nostra Chiesa siciliana: la sua presenza per la prima volta a Belpasso sarà occasione ulteriore per invocare da Dio il dono della sua canonizzazione”.
In prima linea presenti le autorità civili e militari, i gruppi della parrocchia, i gruppi sociali e di volontariato che si sono snodati durante la processione che ha preceduto la celebrazione della Santa Messa. Il cammino è stato animato dal complesso bandistico diretto dal Maestro Maria Concetta Tomaselli. Tra i presenti anche il presidente dell’azione cattolica diocesana di Catania Tony Bonaventura. Inseguito il clima di festa è stato interrotto da un momento di forte malinconia e compianto. Durante la celebrazione è stato ricordato anche Ivan Pellegrino che ha perso la vita la notte dell’11 Agosto 2018, a soli 19 anni, in un tragico incidente stradale sulla SP92. Alla fine della celebrazione è stata aperta la mostra biografica “P. Puglisi”.