Rocambolesca cattura: un malvivente fugge su un camion ma sbatte contro un muro
I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato due persone che, all’interno di un’abitazione ubicata in contrada Segreta (Belpasso) e di un autocarro, occultavano un carico di oltre 140 kg di marijuana. In particolare, i militari del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Catania, a seguito di un’attività di intelligence economico-finanziaria e di specifici servizi di osservazione e controllo del territorio, hanno individuato un sito di stoccaggio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’attività di appostamento, i Finanzieri hanno visto uscire dal casolare un autocarro il cui conducente, poi identificato in un cittadino albanese T.P. (di 31 anni), vedendo i militari cinturare il sito da perquisire e intimargli l’alt, si dava repentinamente alla fuga a bordo del mezzo, a sostenuta velocità.
I militari si ponevano, quindi, all’inseguimento dell’automezzo che, percorso un tratto di strada cittadino, andava infine ad urtare contro un muro. Il conducente, dopo l’impatto, si dava a precipitosa fuga nei campi ma, attivate immediatamente le ricerche, con il coordinamento della Sala Operativa del Comando Provinciale di Catania, veniva prontamente rintracciato ed arrestato dalle Fiamme Gialle a Piano Tavola.
Nell’autocarro venivano rinvenuti e sequestrati 6 involucri di cellophane trasparente contenenti della sostanza vegetale di colore marrone che, sottoposta ad analisi speditive, è risultata essere marijuana del peso complessivo di circa 23 chili.
Contestualmente a tale inseguimento, un’altra pattuglia di Finanzieri ha eseguito la perquisizione del casolare, risultato nella disponibilità di S.A.R., catanese di 53 anni, rinvenendo, all’interno di un locale adibito a palmento, ulteriori 30 involucri di cellophane trasparente contenenti marijuana del peso complessivo di circa 119 chili.
Inoltre, nell’abitazione dell’uomo è stato rinvenuto tutto il necessario per il confezionamento della sostanza stupefacente (rotoli di cellophane, bilancia di precisione, macchinario per la sigillatura sottovuoto) nonché un fucile ad aria compressa con cannocchiale.
La marijuana complessivamente sequestrata, presumibilmente destinata al mercato etneo, avrebbe fruttato, nella vendita al dettaglio, oltre 1 milione di euro.
Informata la Procura della Repubblica di Catania, i due arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.