Dopo un recente incidente, i residenti chiedono misure di sicurezza sull’arteria
I residenti in via Cairoli a Belpasso lamentano da diverso tempo l’eccesso di velocità delle vetture che transitano quotidianamente sull’arteria. Stanchi di questa situazione gli abitanti hanno indetto una raccolta firme che verrà presentata a breve al primo cittadino Daniele Motta. I cittadini esprimono il desiderio di voler installare tre dossi di rallentamento lungo la via (che nasce dallo sdoppiamento della XIX Traversa in due – l’altra è via Santa Maria di Licodia –) per impedire il superamento dei limiti di velocità.
L’idea sarebbe quella di collocare un dosso poco prima della fine della discesa di via Federico II di Svezia che immette in via Cairoli dove dovrebbero essere collocati gli altri due dossi. Ad oggi sono stati registrati diversi incidenti insieme a brusche frenate conseguenziali all’attraversamento pedonale. In questa strada hanno sede due associazioni (“Freedom” e “Lennon Club”) frequentate da giovani, ma anche da ragazzi e da bambini. Proprio per questo i rischi di passaggio da una parte all’altra dei marciapiedi in un contesto in cui le auto, ma anche gli scooter condotti da giovanissimi, sfrecciano a velocità sono concreti.
L’episodio che ha scosso i residenti è stato un tamponamento verificatosi lo scorso 12 dicembre. Una Clio bianca sostava regolarmente lungo il marciapiede sinistro della via Cairoli quando all’improvviso un’altra vettura, dopo aver imboccato ad alta velocità la discesa di via Federico II di Svezia, che precede l’imbocco per immettersi sulla via, ha urtato violentemente il paraurti posteriore insieme alla fiancata sinistra dell’auto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri ed un’autoambulanza. Da quanto raccontano alcuni testimoni, la vettura superava i limiti di velocità e quindi, l’installazione dei dossi, potrebbe essere un dissuasore per gli “Hamilton” di paese.