Sarcastico il capogruppo democratico Pappalardo nei confronti del sindaco: «Complimenti per gli ultimi colpi». Interviste a Sapienza e Vincenzo Amato
Si è svolto ieri sera, a Biancavilla, il Consiglio Comunale con un unico punto all’ordine del giorno: la destinazione di superficie dei campi comuni del vecchio cimitero per la realizzazione di aree da concedere in uso per la costruzione di tombe e edicole.
La seduta si è aperta con un intervento in pregiudiziale del capogruppo del Pd Giuseppe Pappalardo che, in maniera sarcastica, si è complimentato con il sindaco Pippo Glorioso per gli ultimi “colpi” messi a segno: la maggioranza ritornata a quattordici, il lavoro svolto sin qui, e la programmazione dei prossimi cento giorni, annunciata enfaticamente nell’iniziativa pubblica #bellabiancavilla.
Pappalardo ha proseguito: «Tutto ciò è frutto di continui incontri e concertazioni tra le varie anime della maggioranza, senza nessun interesse di poltrone o da altro che distogliesse l’interesse pubblico: con questo operato si può andare direttamente alle urne certi che la cittadinanza premierà questi risultati».
Dai banchi dell’opposizione insorge il consigliere Vincenzo Amato, dicendo che non bisogna limitarsi a parlare di cento giorni, ma degli oltre tremila giorni dell’amministrazione Glorioso che Amato giudica fallimentari, aggiungendo che questo Consiglio comunale è il peggiore di tutti i tempi.
Successivamente è intervenuto il consigliere Mario Amato che ha ricordato gli ultimi travagliati 10 mesi in consiglio, con punti bloccati e bocciati in attesa che la maggioranza si ricompattasse con le ultime poltrone da spartire. «Tutto questo accade perché non esistono più le segreterie politiche. Inoltre – ha aggiunto – ricordo che il sindaco ha cambiato circa 34 assessori».
La proposta è poi stata emendata con un aggiustamento dell’ultimo momento, passato all’unanimità dei 14 presenti, inclusi i consiglieri di opposizione. La proposta così emendata ha avuto la stessa sorte. In ultimo, il capogruppo di Forza Italia, Vincenzo Amato, approfittando della presenza in aula del sindaco, ha fatto un plauso all’assessore Sapienza, consigliando al primo cittadino di non sostituirlo fino a fine della legislatura perché è l’unico assessore che è riuscito a portare un lavoro alla fine: «Nessuno di tutti gli altri assessori è riuscito in questo intento» ha concluso Amato.
Ai microfoni di Yvii24, l’assessore alle Politiche cimitereriali e vicesindaco, Giuseppe Sapienza, esprime soddisfazione per il voto favorevole con il coinvolgimento dell’opposizione. «Lavoro genuino grazie alla collaborazione di tutti i consiglieri», il suo commento. Soddisfatto anche Vincenzo Amato (Fi): «Si gridava allo scandalo per la bocciatura della proposta in una prima fase: la proposta era carente e l’abbiamo migliorata grazie anche alla maturità politica di Sapienza che ha saputo coinvolgere l’opposizione»