Approvazione del documento finanziario, il primo cittadino loda la convergenza con il centrodestra
Smorza le polemiche il Sindaco di Biancavilla Pippo Glorioso dopo le accuse piovute dall’opposizione per le modalità con cui è avvenuta l’approvazione del bilancio di previsione ed in particolare il non avere atteso il rientro della neomamma Ada Vasta, consigliera comunale di centrodestra, la cui presenza avrebbe cambiato l’equilibrio in aula (10 a 9 per la coalizione del sindaco senza la consigliera) e parla, in un comunicato stampa, di convergenza della maggioranza sugli emendamenti dell’opposizione a cui ha chiesto un punto d’incontro su singoli interventi e previsioni di spesa. L’aula ha approvato approvato, all’unanimità, buona parte degli emendamenti proposti dai sei Consiglieri comunali di centrodestra.
In particolare, sono stati approvati due emendamenti di natura tecnica e le risorse per la realizzazione della recinzione presso l’area mercatale di piazza Don Bosco, per la sistemazione di via Dei Pini, la proposta di installazione di sistemi di videosorveglianza in città e in un tratto della strada provinciale 156 per risolvere il problema dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, il baratto amministrativo con una rimodulazione delle risorse precedentemente previste dai consiglieri proponenti, per la comunicazione istituzionale e la trasmissione dei Consigli comunali con una somma spalmata in tre esercizi finanziari.
Due emendamenti relativi a contributi ad oratori e parrocchie e attrezzature per giovani sono stati, invece, ritirati dai proponenti per il parere contrario dei tecnici e dei contabili, per un errore legato all’individuazione dei capitoli di bilancio. In questo caso, il sindaco Glorioso ha preso l’impegno di individuare le risorse necessarie dal cosiddetto “Fondo di riserva del Sindaco”. Respinto l’emendamento con parere tecnico-contabile contrario.
«Diamo alla città un bilancio in ordine, senza tagli ai servizi e a vantaggio di tutti i cittadini – spiega il sindaco nella nota– mentre in altri Comuni, purtroppo, si parla di dissesto o predissesto, a Biancavilla si approva uno strumento finanziario che tiene conto delle esigenze della città, grazie al proficuo confronto tra i consiglieri di maggioranza e centrodestra che, alla luce del sole e senza sotterfugi, ha lavorato per trovare soluzioni a problemi reali. Per il nono anno consecutivo, ho la soddisfazione di aver dato alla città un bilancio, chi aveva fatto strani pensieri è stato costretto a ricredersi».