La Corte d’Assise dl’Appello di Catania ha riconosciuto per l’uomo l’associazione a delinquere di stampo mafioso
Il Personale della Sezione Criminalità Organizzata e del Commissariato di Polizia di Adrano hanno tratto in arresto Davide Santangelo, 28 anni, pregiudicato, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso il 24 ottobre scorso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, dovendo espiare la pena di cinque anni, un mese e cinque giorni di reclusione per il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso (clan Toscano-Mazzaglia-Tomasello).
L’uomo, era stato arrestato l’11 ottobre del 2014 nell’ambito dell’operazione “Garden”, eseguita dal personale della Squadra Mobile e del Commissariato adranita, in esecuzione a decreto di fermo indiziato di delitto, emesso in data 10 ottobre 2014 dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catania, nei confronti di 7 persone, gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di stampo mafioso – cosca “Toscano – Mazzaglia – Tomasello” di Biancavilla – reati in materia di armi ed estorsione, con l’aggravante di cui all’art.7 L.203/91. Il successivo 14 ottobre, al medesimo è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere , emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania, a carico di 12 persone, ritenute responsabili dei reati di associazione per delinquere di stampo mafioso (cosca “Toscano – Mazzaglia – Tomasello” di Biancavilla) – reati in materia di armi ed estorsione, con l’aggravante di cui all’art.7 L.203/91.