I servizi igienici sono inservibili e non contribuiscono a lottare la pratica dell’abbandono di buste di escrementi da parte degli ambulanti del mercato settimanale
Bagni e verde del mercato comunale di Biancavilla in una situazione di degrado estremo. Sono foto che parlano da sé quelle della galleria sotto e che evidenziano una situazione emergenziale. Iniziamo dai bagni: porte sfondate e divelte, appoggi del bagno disabili mancanti, situazione igienico-sanitaria da terzo mondo. Insomma: chi ha il coraggio di utilizzarli? E, anche in considerazione del fatto che i bagni dovrebbero essere utilizzati dagli operatori del mercato settimanale del mercoledì, si capisce (ma non si giustifica) l’indecorosa pratica messa in atto da alcuni degli ambulanti che lasciano escrementi e urina all’interno di buste di nylon sul posto assegnato, o poco più in là.
Consuetudine deprecabile, segno di una maleducazione e di una inciviltà, purtroppo, dure da debellare, ma che con la situazione dei bagni appena descritta, è ancor più difficoltosa da lottare. Trovare i bagni in ordine può servire da deterrente ed è certo un alibi in meno per chi non accoglie uno stile di vita improntato sulla civiltà.
Altro discorso per le sterpaglie che colonizzano le aiuole. Un mozzicone di sigaretta abbandonato può causare danni immensi in una situazione che vede le erbacce alte un metro, ingiallite e potenzialmente una bomba a orologeria. Basterebbe mezza giornata di lavoro per un solo operatore dotato di decespugliatore per ridare decoro e sicurezza al giardino pubblico di Biancavilla