“Carnevale è solidarietà”, iniziativa con i giovani dell’Associazione “Insieme” e del Servizio Civile Nazionale
Mascherine, divertimento e solidarietà ieri mattina nel Centro culturale “Villa delle Favare” di Biancavilla, su iniziativa dell’amministrazione comunale e del centro aggregazione giovani con disabilità dell’associazione “Insieme onlus” di Biancavilla, per l’iniziativa “Carnevale è Solidarietà”. Protagonisti dell’animazione che ha coinvolto i ragazzi diversamente abili, sono stati i volontari del Servizio civile nazionale impegnati nel progetto “Una mano in tuo aiuto”, promosso dal Comune di Biancavilla e finanziato dal Dipartimento delle Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Non sfugge il dettaglio che Biancavilla è il primo comune siciliano per numero di volontari assegnati. Nel corso della mattinata sono state innumerevoli le attività proposte, nell’ottica di un sano e spensierato divertimento, con le diverse attività proposte ai tanti partecipanti. Ed il carnevale solidale non è stata che una delle iniziative promosse a Biancavilla in occasione delle feste grasse 2017. Altri appuntamenti si sono svolti nelle scuole, in perfetta continuità con l’intesa raggiunta da amministrazione comunale e istituzioni scolastiche per meglio coinvolgere i ragazzi delle scuole elementari e medie, con momenti curati direttamente dai singoli istituti. L’amministrazione comunale presieduta dal sindaco Giuseppe Glorioso, per le iniziative carnascialesche ha stanziato un contributo totale di 2.400 euro ripartito tra le quattro scuole cittadine.
«È un’emozione osservare i giovani che dedicano il proprio tempo libero agli altri, così come fanno l’associazione “Insieme” e i volontari del Servizio civile nazionale che stanno assicurando un grande apporto alle iniziative di solidarietà sociale – dichiara il sindaco Pippo Glorioso –. Un plauso anche alle scuole che, come sempre, riescono a coinvolgere i più piccoli. Voglio rivolgere un pensiero ai giovani della Pastorale Giovanile di Biancavilla che, durante una loro festa di Carnevale, hanno pensato alla solidarietà, destinando un contributo alla missione in Africa del maresciallo Rapisarda che sta vedendo coinvolta l’intera città».