Il consigliere di Forza Italia contesta i dati resi dall’amministrazione e aggiunge: «Non possiamo più tollerare un esperto sui rifiuti che non ha prodotto alcun risultato»
Durissima nota del consigliere comunale biancavillese di opposizione Dino Caporlingua, sui dati della differenziata. L’esponente di Forza Italia rileva che i numeri forniti dal sindaco, Pippo Golorioso, sul raggiungimento del 60% siano falsi, alla luce dei dati reali, ben al di sotto di quanto affermato dal primo cittadino. Di seguito la nota
«L’amministrazione Comunale continua a fare propaganda politica “falsa e fuorviante”. L’ultima dichiarazione del Sindaco Glorioso recitava testuali parole: “Vi fornisco un dato: siamo al 60% di raccolta differenziata, dato importantissimo che lascia ben sperare… Per prima cosa ci mettiamo al riparo dalle sanzioni previste dalla Regione.” Tale grave dichiarazione, conti alla mano risulta essere l’ennesima clamorosa bugia. I dati reali, dicono altro, siamo al 51℅ gennaio 2017 e 49℅ dato parziale febbraio. L’amministrazione deve capire che i cittadini non devono essere presi in giro ma vanno rispettati e va detta loro la verità nel massimo della trasparenza, inoltre deve prendere atto che fino ad ora non è stata in grado di gestire in maniera efficiente la questione legata alla differenziata. Alla luce dei fatti non possiamo più tollerare che l’amministrazione si avvalga di una figura retribuita ma “inutile” nello specifico quella dell’esperto sui rifiuti che non ha prodotto alcun risultato. Se la situazione rimarrà tale, le probabilità di pagare l’ecotassa regionale, che è una sanzione per i comuni inefficienti è molto alta. In conclusione oltre il danno la beffa!»