A distanza di pochi giorni il primo cittadino e l’esperto sulla gestione rifiuti rilasciano dichiarazioni opposte. E fra via del Trebbiatore e Strada Perrieri la microdiscarica persiste per più giorni
Webcam sì, webcam no. Insomma, a Biancavilla, è attivo o no, il sistema di videosorveglianza, mediante webcam, per individuare gli incivili che si liberano dei rifiuti in luoghi che diventano discariche abusive?
Un dubbio che sorge spontaneo alla luce delle recentissime dichiarazioni del Sindaco Pippo Glorioso e del suo esperto sulla gestione integrata dei rifiuti solidi urbani, Pasquale Lavenia.
Il primo cittadino venerdì 27 maggio a “La parola” (il programma di politica e attualità di Yvii TV) ha dichiarato che il servizio non è attivo, mentre il suo esperto, pochi giorni prima, aveva dichiarato a Yvii24 il contrario, ovvero: «Il servizio funziona ed è controllato dai vigili urbani». Attendiamo di che i due si mettano d’accordo.
Altra questione, sempre legata ai rifiuti, quella del tempo di bonifica delle discariche abusive. Il sindaco parla di un intervallo di due-tre giorni, ma alla confluenza fra via del Trebbiatore e la Strada Comunale Perrieri i tempi sono notevolmente più lunghi e i cittadini riferiscono a Yvii24 che le segnalazioni ripetute al comune cadono nel vuoto. Le immagini mostrano gli stessi rifiuti a distanza di diversi giorni e fra l’altro in una zona frequentata (non dunque in aperta campagna dove, magari, la microdiscarica passa inosservata).
Un’occasione buona per testare il funzionamento del servizio di videosorveglianza, in considerazione del fatto che la webcam è ben visibile e i cartelli ne indicano la presenza: se è attivo non sarà difficile identificare e sanzionare i trasgressori.