La nota di Alfio Distefano (PD) su Tari e servizio Idrico
Dopo il Covid e la grande crisi economica che le famiglie stanno affrontando con l’aumento delle materie prime causati dal conflitto in Ucraina , in cui tutti noi ci troviamo a dover pagare bollette di luce e gas a prezzi esorbitanti, l’amministrazione Bonanno con un colpo di genio decide di calare un’ulteriore scure sulla testa dei cittadini di Biancavilla, aumentando in maniera esponenziale la tariffa sulla Tassa Rifiuti (TARI) , per le utenze domestiche e per le utenze non domestiche .
Insieme alla TARI aumenterà anche la bolletta del servizio idrico integrato con picchi fino al 50% , in parte causati dall’aumento dell’energia elettrica e soprattutto per volontà politica di non assorbire, da parte del comune, più il costo delle spese idriche. Facile amministrare aumentando le tasse, un buon amministratore deve poter ragionare con le disponibilità che si trova , magari tagliando le spese o investendo nella gestione, come nel caso specifico dei rifiuti , che devono necessariamente diventare una risorsa per tutta Biancavilla.
Le interrogazioni di Pd, M5S e Siamo Biancavilla
Due interrogazioni presentate all’amministrazione comunale di Biancavilla, protocollate ieri 31 maggio
La prima sulla chiusura della biblioteca comunale, dove continuano i tagli alla cultura da parte del sindaco Bonanno. Firmata da parte dei 3 consiglieri di minoranza: Distefano , Chisari e Asero.
La seconda si chiede all’amministrazione qual è la strategia futura che intende adottare per la gestione del servizio idrico integrato, firmata dai consiglieri Distefano e Chisari.