L’incontro nell’ambito del progetto “Vi canto una storia” che, in queste settimane, sta coinvolgendo una rete di scuole del catanese
Da “L’elisir d’amore” a “Il barbiere di Siviglia”, passando per “Il flauto magico” e “Cenerentola”: l’opera raccontata ai ragazzi, con una lezione-concerto, un metodo semplice e innovativo, proposto direttamente da una delle più grandi interpreti del panorama lirico italiano: Katia Ricciarelli.
È l’interessante progetto “Vi canto una storia” che, in queste settimane, sta coinvolgendo una rete di scuole del catanese, tra cui l’Istituto comprensivo “Antonio Bruno” di Biancavilla. Dopo tre giorni di incontri formativi con i docenti, la conclusione del progetto sarà proprio a Biancavilla, con la Ricciarelli che, domani mattina, incontrerà gli studenti di Biancavilla, a partire dalle ore 9, al Teatro “La Fenice”.
In particolare, il soprano proporrà ai ragazzi alcuni melodrammi più significativi, sotto forma di fiaba e con l’accompagnamento della musica. L’iniziativa nasce dal libro di Katia Ricciarelli, edito da Mondadori e scritto insieme a Marco Carrozzo, per avvicinare il pubblico giovanile all’opera.
All’incontro di domani, insieme alla Ricciarelli, saranno presenti il sindaco Pippo Glorioso, la dirigente scolastico dell’Istituto “Bruno” Agata Di Maita, l’insegnante Anna Condorelli, referente del progetto in rete con le altre scuole di Giarre, Riposto, Mascali e Nicolosi.
Per Katia Ricciarelli sarà un ritorno sul palco del Teatro di Biancavilla, dopo il successo del suo concerto, nel 2004.