
Le mamme degli alunni allarmate pubblicano sui social le foto del pericoloso insetto
Una vera e propria processione, così come recita il nome, di larve pelose che dai pini scende verso il terreno all’interno dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Biancavilla, che ha fatto scattare l’allarme fra genitori e dirigenza scolastica. Un fenomeno, quello della processionaria del pino, particolarmente pericoloso sia per gli uomini, sia per gli animali. Il lepidottero, che sta falcidiando le pinete dell’Etna, è giunto, dunque, anche a quote più basse e da quel che si apprende sta compromettendo la salute di tanti animali domestici, cani su tutti, per i quali può essere anche letale.
La processionaria é stata fotografata all’interno del cortile della “Don Bosco di Biancavilla” facendo salire alta la tensione. Sono stati gli stessi genitori a pubblicare le immagini sui social in attesa dell’incontro con il dirigente scolastico, previsto per domani, dal quale attendono di conoscere come si intenda procedere per mettere i ragazzi al riparo da eventuali rischi.
L’insetto è nocivo per le specie a sangue caldo, fra cui l’uomo. I peli della larva, penetrando nella cute umana, per contatto o semplicemente spinti dal vento, possono originare danni che variano da irrilevanti a gravi. Dove si infliggono le setole o i loro frammenti, insorge un eritema, con vesciche, particolarmente pruriginoso che normalmente scompare dopo qualche giorno. Danni ben più gravi si possono verificare allorquando i peli, o frammenti, raggiungono l’occhio, la mucosa nasale, la bocca o peggio ancora, quando penetrano nelle vie respiratorie e digestive. I peli della processionaria in alcuni casi può anche provocare shock anafilattico.