Seppur i ricoveri all’interno del reparto Covid dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla, diretto dal dottore Maurizio Platania, sono in continuo e progressivo calo, non mancano gli attestati di stima e di ringraziamento rivolti al personale sanitario provenienti da pazienti che hanno avuto la sfortuna di dover vivere l’esperienza del ricovero legato alle complicanze del Covid. L’ultimo, in ordine cronologico, è una lettera di ringraziamento arrivata in reparto da una famiglia – moglie, figlia e marito – che sono stati ricoverati all’interno del nosocomio biancavillese. Il marito, ha vissuto anche il calvario della terapia intensiva.
Il testo della lettera
Buongiorno a tutto lo staff del 4° piano ospedale di Biancavilla oggi reparto Covid….medici, infermieri e inservienti…Sono stata una vostra paziente fino a 20 giorni fa. Ci avete aiutato a vivere la vita!! Approfitto per ringraziarvi di tutto quello che avete fatto per me, mia figlia e mio marito. Siamo la famiglia xxxxx. Io sono xxxx la piagnucolona con gli attacchi di panico e la fifona che vi chiedeva sempre come stesse mio marito.
Vi ringrazio tramite questo cartellone perché vedendovi non vi riconoscerei, eravate tutti uguali…tutti bianchi… Lo so che spesso vi sentite dire “grazie”, ma il mio è speciale e vi spiego anche il perché!! Questa esperienza negativa mi ha permesso di conoscere persone normali come voi, con le vostre fragilità, con le vostre vite, che entrando nella mia camera lasciavate un sorriso una battuta, o anche chiedendo: come stai? Lasciando a casa i problemi vostri, cercando di risollevarci dai nostri malesseri.
Avete reso i giorni trascorsi lì più sopportabili, quando non ce la facevo più, mi avete aiutato ad avere un atteggiamento più positivo dandomi la forza di reagire! Se sono qui a scrivere è grazie a Dio e poi grazie a voi!! Siete stati tutti persone speciali!! Grazie di tutto.