La tranquilla serata tv e a letto presto, per la promessa sposa si trasforma…
Qual è il giorno più bello della vita di una donna? Ovviamente il matrimonio. Si sogna da bambini il giorno tanto atteso, il giorno del sì che suggella l’unione tra due persone che si amano. Prima di un matrimonio che si rispetti, la tradizione degli ultimi anni vuole un addio a celibato o nubilato che si rispetti, l’ultima sera “brava” per i futuri sposi. Quello che è successo a Giusy Pappalardo, biancavillese prossima alle nozze con Vincenzo, è qualcosa di singolare che va oltre la solita serata al pub con il velo bianco e la fascia da “futura sposina”.
Accade la sera del 28 Agosto quando Giusy aveva già programmato una serata tranquilla e a nanna presto, quando la porta di casa sussulta a causa del frastuono di clacson di auto e moto. Una ventina di persone, tra cugini, comari e compari, amici anche futuri prelevano la promessa sposina che, vestita di un velo, viene fatta accomodare su una moto con la scritta “sposa a bordo” e via a tutta velocità.
Inizia un corteo che ricorda le vittorie della nazionale di calcio ai mondiali, con megafoni, lattine appese sul retro delle auto, clacson strombazzanti per le vie di Biancavilla, con passaggio obbligato sotto casa del futuro sposo Vincenzo, anch’egli ignaro di quanto stava per accadere.
E le sorprese non finiscono qui perché, concluso il corteo, gli artefici della sorpresa guidano Giusy sino a una villa dove era stata allestita una cerimonia con tanto di addobbi, dj, animazione e catering. E così, quella che doveva essere una serata tranquilla tra letto e tv si trasforma in una serata di Hangover degna del miglior addio al nubilato tra musica e originalità. E la sposa svela che per il matrimonio, al termine della cerimonia all’uscita dalla chiesa, ad attendere gli sposi ci saranno centinaia di bici, passione che lega Vincenzo e Giusy, che prenderanno parte alla sfilata dei “bikers”.