In piazza Sant’Orsola installato dal comune un cartellone pubblicitario a ridosso di uno scivolo. Oltre un anno fa l’impegno, disatteso, per l’abbattimento delle barriere
“Dando seguito all’iniziativa dei giorni scorsi messa in campo dal primo cittadino Antonio Bonanno, a proposito del passaggio lungo via Vittorio Emanuele spingendo una carrozzina e che ha evidenziato le troppe criticità legate all’abbattimento delle barriere architettoniche (…) la giunta comunale ha deliberato lo stanziamento di 25 mila euro per l’eliminazione degli ostacoli presenti lungo il corso principale di Biancavilla. Si tratta di uno studio di fattibilità che, nel corso dei prossimi mesi, farà scattare i relativi lavori”.
Il comunicato stampa del sindaco di Biancavilla è datato 29 novembre 2018, oltre un anno fa: nei mesi successivi non si è visto alcun lavoro di abbattimento delle barriere architettoniche a Biancavilla. Al contrario, l’attuale sindaco che sulla carta con un’iniziativa meramente mediatica il 13 novembre del 2018 ne ha promesso l’abbattimento (alcune delle foto della galleria si riferiscono a quella iniziativa), nei fatti crea nuove barriere, come dimostra un cartellone installato a ridosso di uno scivolo per carrozzine in piazza Sant’Orsola che, se non impedisce del tutto il passaggio, lo ostacola. La denuncia è del segretario del Partito Democratico di Biancavilla, Giuseppe Milazzo, che in una nota bolla come propaganda l’iniziativa di Bonanno, lontana ormai 13 mesi.
«Che fine hanno fatto gli annunciati interventi per l’abbattimento di diverse forme di barriere architettoniche, riscontrate dal sindaco Bonanno in seguito ad una memorabile passeggiata con una carrozzina lungo via Vittorio Emanuele? – scrive il segretario cittadino dem –. Come al solito, persino sui temi seri che toccano la sensibilità e la quotidianità di diverse persone, registriamo un’assoluta inefficienza e la mera propaganda di questa attuale Amministrazione. Bonanno ha perso diverse occasioni per dare seguito ai selfie e alle sfilate a favore di telecamere.
Avrebbe potuto destinare le risorse del bilancio partecipato anziché impiegarle per aspetti futili. Per non parlare di quelle “barriere” legate al parcheggio selvaggio in ogni angolo della città che impediscono il passaggio non soltanto delle persone in carrozzina ma anche alle famiglie con i passeggini, e del diritto negato alle persone con disabilita’ di parcheggiare negli stalli riservati. Facile riempirsi la bocca di slogan, un amministratore capace produce atti e trova le soluzioni. A meno che il sindaco Bonanno non voglia scaricare le sue responsabilità ad altri.
Anche in questo caso, gli verrebbe difficile visto che, in passato, sono state realizzate diverse opere che hanno abbattuto notevoli barriere, a cominciare dalle scuole o nelle piazze, come l’intervento in piazza Roma. Del resto cosa ci si può aspettare da un’Amministrazione che, sotto il proprio naso, vede ostruire una scivola per carrozzine in piazza Sant’Orsola, di fronte al Palazzo Comunale, con una cartellone pubblicitario installato dallo stesso Comune, con tanto di fioriera, buona ad ostacolare il passaggio! Suggeriamo al sindaco Bonanno – chiude Giuseppe Milazzo – di affacciarsi alla finestra della sua stanza e scoprirà che la sua Amministrazione sta mettendo nuove forme di “barriere” anziché rimuoverle».