Riunione del Consiglio d’Istituto della “Bruno”. La “Sturzo” riceverà in totale 14 locali e si tratta per altri 4
La Bruno cederà alla Sturzo 11 classi, alle quali si aggiungeranno altre 3 classi che verranno messe a disposizione dal Secondo circolo di via dei Mandorli. È l’esito del tanto atteso Consiglio d’Istituto del comprensivo “Antonio Bruno”, di Biancavilla, svoltosi nel pomeriggio di oggi, che ha deliberato all’unanimità la concessione di una parte delle proprie aule, dal prossimo 4 febbraio, alla Scuola secondaria di primo grado “Luigi Sturzo” sfrattata dal terremoto del 6 ottobre, e attualmente ospitata al pomeriggio dalla “Bruno” nel plesso di viale dei Fiori.
La notizia per il momento è ufficiosa, in quanto l’ufficialità giungerà nel momento della pubblicazione della relativa delibera. Con le aule a disposizione, la “Sturzo” riuscirebbe a far turnare i propri alunni (27 classi in totale), parte di mattina, parte di pomeriggio. La “Bruno”, invece, riuscirebbe a mantenere le lezioni al mattino mediante l’utilizzo di locali diversi all’interno dello stesso plesso. Dunque, nessuna turnazione mattina-pomeriggio fra le due scuole medie, ma una parziale concessione.
Al termine della riunione di Consiglio d’Istituto, alla “Bruno” sarebbe giunto anche il sindaco di Biancavilla Antonio Bonanno e la sua giunta, che avrebbe chiesto al Consiglio altre 4 aule, in modo da consegnare alla “Sturzo” 18 locali in tutto, il numero minimo per poter svolgere al meglio l’attività. Su questo il Consiglio d’Istituto deciderà in una nuova riunione che si terrà venerdì.
Vedremo come verrà accolta dai genitori della “Sturzo” la notizia. Non è quella che le famiglie attendevano, ma è di certo un bel passo in avanti, in quanto consentirebbe di lenire parzialmente i disagi che studenti e famiglie stanno subendo a causa del sisma.