La nota di Mauro Murgo
Gentile organo di informazione mi presento sono Mario Murgo creatore della pagina Scomode Verità
Biancavilla. Vi scrivo per rispondere pubblicamente al post del Sindaco Antonio Bonnano diffuso dalla sua pagina
facebook ufficiale il 24-05-2022. Il Sindaco anziché interessarsi a rispondere alle nostre segnalazioni, eventualmente contestandole o risolvendole, si concentra in questioni della sfera personale del sottoscritto
costruendo una favola che mira a raggiungere due obbiettivi, il primo di tentare di intimidirmi, tramite una
denuncia, cercando di bloccare il nostro diritto di libertà nella comunicazione che la costituzione ci garantisce, il secondo quello di scatenare nei miei confronti un clima di odio che potrebbe mettere a rischio la mia incolumità personale.
Riteniamo, al contrario molto scorretto, al limite della diffamazione, nei nostri confronti alludere nel post
che dietro le nostre azioni ci siano interessi personali o di altre persone interessate a denigrare la sua
persona!! La vera domanda che invece porgiamo ufficialmente al Sindaco è : nei nostri 13 POST pubblicati nella
pagina Scomode Verità Biancavilla dove trova le falsità o le menzogne? Siamo disponibili a controllare riga per riga quanto da noi dichiarato dimostrando la fondatezza di quello che abbiamo affermato con gli organi di controllo o la magistratura.
La nostra pagina rispetta tutte le norme in materia di trasparenza imposte da Facebook, ed ha come fine la pubblicazione di contenuti ritenuti SCOMODI che solitamente non vengono riportati dagli organi di informazione, raccogliendo molte volte anche le segnalazioni dei semplici cittadini, una sorta di informazione stile “REPORT” o “LE IENE”. Naturalmente questo modo di fare informazione disturba chi amministra in quanto evidenzia tutte le inefficienze e nefandezze nel condurre la cosa pubblica. Invitiamo i cittadini a leggere i nostri post per verificare personalmente la totale assenza di accuse o calunnie PERSONALI rivolte al Sindaco Antonio
Bonanno.
Nei nostri POST troverete solo informazioni riguardanti il modo di amministrare e mai la sfera PERSONALE del Sindaco. Il nostro modo di comunicare resterà invariato a prescindere dal Partito o dal Sindaco che amministrerà la citta di Biancavilla, in quanto il nostro fine non è politico ma verte ad evidenziare le mancanze delle pubbliche amministrazioni a prescindere dal colore politico nell’interesse dei cittadini. La nostra pagina sta subendo, in piccolo, quello che ha subito WikiLeakes con il giornalista Julian Assange per aver diffuso scomode verità riguardanti il governo americano le quali erano secretate negli archivi segreti della CIA. Annunciamo che il progetto “Scomode Verità” aprirà altre pagine in altri comuni per aumentare la partecipazione dei cittadini dandogli la possibilità denunciare le inefficienze della politica.
Il post Facebook del sindaco Boannno del 24 maggio 2022
Perché un cittadino, probabilmente di Grammichele, sente il bisogno di sponsorizzare – pagare con i propri soldi, cioè – una pagina sul social network Facebook, che ha come unico obiettivo la denigrazione e diffamazione del mio operato di sindaco di Biancavilla? Tenete bene a mente questa mia domanda e prima che ciascuno di voi, conoscendo bene il mio operato di amministratore, possa tentare di dare una risposta, lasciate che vi informi sulla mia decisione di presentare atto di querela nei confronti dei responsabili di questa pagina. A più riprese, nella pagina citata, in questi mesi abbiamo dovuto leggere una serie di affermazioni false, altamente diffamatorie, il cui unico scopo è quello di mettere in cattiva luce la mia persona, nella qualità di sindaco di Biancavilla.
L’obiettivo evidente è quello di ledere l’onore e il decoro del sindaco e, va da sé, dell’intera amministrazione.
Davanti a questa montagna di falsità, ho deciso pertanto di presentare querela per diffamazione aggravata. La pagina pare sia pagata da un cittadino che non c’entra nulla con Biancavilla. Eppure, la ‘materia prima’ di cui infarcisce le offensive ricostruzioni, proviene dalla nostra città. E qui torniamo al quesito iniziale: per quale ragione un cittadino – probabilmente di Grammichele – sente il bisogno di sponsorizzare e finanziare una pagina su Facebook dedicata a Biancavilla con l’unico obiettivo di spargere insinuazioni e falsità denigratorie nei confronti del sindaco? Ah, saperlo, saperlo.
È certo che le falsità e i sospetti fondati sul nulla, non scoraggiano la mia azione amministrativa che continuerà a essere improntata al rispetto della legge e al rispetto delle regole di buona amministrazione.