Messaggio della 25enne suo malgrado diventata un “caso” a Biancavilla per una banalissima febbre
«Buongiorno e buona domenica a tutti, qualche ora fa è arrivata la tanto attesa comunicazione sull’esito NEGATIVO del tampone per Covid19 al quale mi sono sottoposta; notizia successivamente ufficializzata dal nostro Sindaco con un comunicato pubblicato sulla sua pagina Facebook».
Scrive così a Yvii24, la 25enne biancavillese, operatrice di un call center di Paternò, – di cui continuiamo a mantenere l’anomimato, come lei preferisce – che venerdì scorso si è sottoposta volontariamente a un tampone per accertare l’eventuale positività al Covid19 (Coronavirus) e il cui gesto ha scatenato una baraonda su Facebook e sulle chat, dopo una febbre che non passava.
«In questi giorni ho preferito tacere – prosegue – ma adesso vorrei dire la mia su quanto accaduto: il mio è stato un ordinario gesto di responsabilità, non un qualcosa di straordinario o eroico. Ho semplicemente seguito il protocollo ministeriale. Detto ciò, ci tenevo a ringraziare con affetto sincero le tante persone che, con sms, chiamate e altri piccoli gesti, mi sono state davvero vicine; poi, tutti coloro che, attraverso commenti sui social “ricchi di fantasia e creatività”, mi hanno tanto fatta divertire.
Non riesco invece a trovare alcun motivo – continua le 25enne –per ringraziare quelle persone che, soprattutto in questi casi, dovrebbero dare il giusto esempio anziché provocare falsi allarmismi: sto parlando di quei “professionisti”, se così è possibile definirli, che tempestivamente e senza alcuno scrupolo hanno diffuso audio che dichiaravano la mia positività al tampone.
Evidentemente si tratta di persone poco affidabili, che oltre a diffondere notizie false, vanno contro un codice, una morale e un giuramento. Malgrado il mio “gesto” abbia suscitato numerose polemiche posso assicurarvi che sarei pronta a rifarlo altre mille volte. Chiudo con l’augurio che questo periodo difficile, che tutto il Paese sta vivendo, possa diventare al più presto un brutto e lontano ricordo. Ah dimenticavo.. – chiude – E ricordate #iorestoacasa #andràtuttobene».
A corredo dell’articolo abbiamo scelto una foto che sia una immagine di speranza per tutti.