Traffico congestionato e disagi logistici hanno caratterizzato il primo giorno di lezioni pomeridiane
Sono rientrati oggi in aula di pomeriggio, all’Istituto comprensivo “Antonio Bruno” di Biancavilla, gli studenti della Scuola secondaria di primo grado “Luigi Sturzo”, danneggiata dal terremoto del 6 ottobre scorso. Sia l’entrata degli alunni, sia l’uscita, sono avvenute nel caos più totale: la circolazione stradale è infatti collassata. Il traffico si è totalmente congestionato in viale dei Fiori, ma anche nella vicina via dei Mandorli, strada su cui insistono diversi magazzini dove avviene la lavorazione di prodotti agricoli, e in cui confluiscono mezzi pesanti che trasportano la merce. Scarsa la presenza di vigili urbani. All’uscita è stato il caos totale. Lunghissime file, sul viale dei Fiori, nelle due direzioni verso Biancavilla e Adrano, e decine di minuti per percorrere poche centinaia di metri. Anche via dei Mandorli si è congestionata. Disagi si sono poi verificati al suono della campanella, poiché docenti, genitori e alunni non hanno avuto indicazioni idonee a trovare subito le classi. Altre lamentele, da parte dei genitori, per la mancata accoglienza da parte dell’amministrazione comunale, e per i banchi di scuola elementare riservati agli studenti di terza media.