L’evento in contrapposizione alla più famosa festa di origine celtica di Halloween
Travestirsi da santo anziché da mostro, zombie o fantasma. C’è questo alla base della festa “Holywins” – che letteralmente significa i Santi vincono, vince la santità! – organizzata dell’oratorio “Don Bosco” della parrocchia “B.M.V dell’Annunziata” di Biancavilla per proporre ai propri giovani un modo nuovo di vivere la vigilia dei Santi e di rispondere in modo cristiano alla festa di Halloween. La proposta ai giovani biancavillesi, come detto, è quella di vestire gli abiti di uno dei Santi della nostra tradizione cattolica per prepararsi in allegria alla festa di tutti i Santi del 1 novembre.
Una serata che inizierà alle 18:30 di giovedì prossimo e che sarà una gioiosa festa con balli e giochi organizzati dagli animatori dell’Oratorio dell’Annunziata. «I Santi – spiega Don Antonino Tomasello parroco dell’Annunziata di Biancavilla – sono i nostri fratelli maggiori che ci insegnano a vivere e a guardare al mistero della morte con speranza. Noi non abbiamo mostri da esorcizzare o fantasmi da tenere a bada. Abbiamo una schiera innumerevole di amici in cielo che ci invitano a vivere nella gioia la nostra appartenenza cristiana già su questa terra».
Un’iniziativa, quella biancavillese, che non è isolata a livello nazionale. Analoghe feste di preparazione alla ricorrenza di tutti i Santi della tradizione cristiana vengono proposte anche in tante altre parrocchie nazionali. La festa celtica di Halloween sta ormai prendendo piede in maniera sempre più pregnante di anno in anno soprattutto tra i più giovani, a tratti soppiantando quelle che sono le tradizioni tipiche di una nazione e di una comunità locale. Obbiettivo di Holywin è proprio quello di cercare di far riscoprire ai più piccoli delle feste e delle tradizioni come “i morti” o “tutti i santi” che con molta difficoltà riescono a mantenersi vive in comunità sempre più esterofile e consumistiche.