La bizzarra vicenda di un giovane biancavillese che scopre per caso di essere inserito nella lista dei positivi senza aver mai effettuato un tampone
È positivo per l’Asp di Catania ma lui non si era mai sottoposto ad un tampone. È questa la strana storia di un ragazzo di Biancavilla che nella giornata di ieri ha scoperto – solamente per caso – di essere stato inserito nella lista dei positivi al Coronavirus che quotidianamente l’Asp comunica al Comune senza però che lui abbia mai effettuato né un tampone rinofaringeo né un test rapido. Il caso, legato ad un’omonimia con un soggetto addirittura residente in un altro comune, è emerso attraverso la nonna del ragazzo, la quale ha contestato agli operatori ecologici della ditta affidataria del servizio di raccolta rifiuti, il mancato ritiro del sacco di immondizia dall’abitazione dove il biancavillese risiede. “A questo numero civico ci risulta presente una persona positiva e non possiamo ritirare i rifiuti”, avrebbe risposto l’operatore ecologico all’anziana signora. Ed ecco che è subito scattato l’allarme che qualcosa non corrispondesse al vero. Nel caso di rifiuti prodotti da persone risultate positive al Coronavirus, secondo ordinanza regionale, la competenza del ritiro del rifiuto è infatti a capo dell’Asp che può procedere o attraverso un ritiro diretto o può incaricare al ritiro una ditta specializzata.
“La vicenda che mi è successa stamattina (ieri mattina,ndr) ha del surreale. Un errore dell’Asp di Catania mi ha inserito nella lista dei contagiati al Covid” scrive il ragazzo sul proprio profilo Facebook. “Grazie al lavoro degli impiegati comunali e del Sindaco, siamo riusciti a risalire all’errore commesso, che riguarda un caso di omonimia di una persona addirittura non di Biancavilla. Tragicomico è anche che io non sapevo nulla, mai fatto tampone o stato in ospedale. Nessuno mi ha contattato…ma la cosa schifosa è che già mi è arrivato all’orecchio di qualcuno che ha messo in giro la notizia della mia positività…bene – continua il ragazzo nel post – è semplicemente falso, io sto benissimo e sono regolarmente a lavoro”
È grazie all’intervento di un un funzionario del Comune di Biancavilla, dell’interessamento del primo cittadino Antonio Bonanno e di altri assessori della giunta comunale che il caso è stato risolto nella stessa mattinata di ieri dopo una lunga serie di telefonate intercorse tra Comune ed Asp. E nella conta dei positivi in paese, è lo stesso Sindaco Bonanno a scrivere su Facebook “41 persone attualmente positive al Covid 19 (1 in meno rispetto alla giornata di ieri)”, proprio per detrarre dal totale dei positivi il ragazzo protagonista della bizzarra vicenda. Adesso, la speranza, è quella che l’Asp riesca ad individuare esattamente il soggetto realmente positivo così da poter gestire la vicenda secondo i protocolli in materia di contenimento della pandemia da Coronavirus.