La cruenta rapina avvenne in pieno centro a maggio quando i malviventi s’introdussero nell’abitazione di un 94enne con bottino 60 euro
Hanno un nome e un volto gli autori della rapina a un anziano di Biancavilla, e seguente pestaggio del nipote giunto a difenderlo, avvenuta nello scorso mese di maggio in pieno centro. I Carabinieri della Stazione di Biancavilla hanno, infatti, arrestato per quel fatto criminoso i fratelli pregiudicati Giuseppe Bonanno (22 anni), ed Emanuele Bonanno (20 anni), e due minorenni, tutti biancavillesi, in esecuzione di una ordinanza custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Catania per rapina aggravata e lesioni personali aggravate.
L’arresto segue le fitte indagini della Stazione Carabinieri biancavillese, dopo la rapina subita in casa da un 94enne, che vide i malviventi introdursi nella sua abitazione dopo aver fracassato il vetro di una finestra. I rapinatori minacciarono con fare violento la vittima, che fu costretta a consegnare i 60 euro che aveva in tasca, nonché abiti e accessori di scarso valore. Sentite le urla del nonno, in aiuto dell’anziano giunse il nipote che si oppose ai rapinatori in fuga. Ma i 4 lo pestarono, sferrandogli calci e pugni che provocarono lesioni e un mese di prognosi. E come se non bastasse, l’uomo è stato costretto pure a consegnare i 50 euro che aveva con sé. I fratelli Bonanno, dopo le formalità di rito, sono stati rinchiusi nel carcere catanese di piazza Lanza, mentre i minorenni sono stati accompagnati nel centro di accoglienza come disposto dalle due differenti autorità giudiziarie.